Festeggiamenti 150° Unità d’Italia, il consiglio comunale respinge la mozione delle minoranze. Nota di Pasquale Ferraro (Pd)
Pubblicato in data: 31/12/2010 alle ore:08:55 • Categoria: Attualità, Politica • Stampa Articolo“La cosa più grave e’ stata certamente la bocciatura della mozione sull’organizzazione degli eventi legati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
I sette consiglieri di opposizione avevano proposto all’approvazione del civico consesso un documento molto asciutto ed equilibrato che, riprendendo il dibattito apertosi nel nostro paese sul significato di questo grande evento che deve coinvolgere tutti, cercava di aprire, sulla scorta della ricerca storica recente, ad una verità fatta di cose belle ed importanti ma anche di fatti ed eventi duri ed ancora da chiarire in tutta la loro portata sociale e civile. D’altronde e’ innegabile che la storia ufficiale la scrivono sempre i vincitori.
Con un atteggiamento arrogante e superficiale, dimostrando un assoluto disprezzo per il dialogo e l’ascolto, la maggioranza ha bocciato il documento, ritenendolo non idoneo e lesivo per le giovani generazioni(sic!!) e contrapponendolo, in modo strumentale ed anacronistico, alle parole del presidente Napolitano, estrapolate e decontestualizzate. Qualcuno dovrebbe riscoprire la storia politica e lo spessore culturale del presidente della Repubblica.
Blindare con i paraocchi le proprie idee ritenendole verità assoluta è un segno di debolezza, prima che politica, culturale, e non aiuta nessuno a crescere.
Neanche la dichiarata disponibilità dell’opposizione ad emendare il testo, per arrivare ad una mozione condivisa, e’ stata accettata, dimostrando un furore ideologico che mal si coniuga con il senso profondo dell’evento che si vuole celebrare”.
Pasquale Ferraro (Pd)
capogruppo minoranza
ECCO LA MOZIONE DEPOSITATA AGLI ATTI DEL CONSIGLIO COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 26/11/2010 E BOCCIATA DAL PARLAMENTINO CITTADINO
I sottoscritti consiglieri comunali, ai sensi dell’art.13 del Regolamento per il funzionamento del C. C.,
Premesso che
• il Comune di Mercogliano, in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia, ha organizzato una serie di manifestazioni ed eventi culturali per celebrare l’avvenimento;
Auspicano che
• siano dati idonei spazi e voce anche a chi, tra intellettuali meridionali e non, di ogni tendenza politica e culturale, ha inteso mettere in luce gli errori e le contraddizioni di un processo storico che fu vissuto da molti, tra le genti del Sud, come un’annessione e non come la costruzione di un’unica nazione e di un solo popolo, una comunità di uguali davanti ad un’unica legge, con gli stessi diritti e doveri, con le stesse opportunità. Come già sostenuto dai grandi meridionalisti, molti dei quali originari della nostra Irpinia, e dagli storici che più di recente hanno affrontato la “questione meridionale” andando oltre le tradizionali categorie, è necessario ristabilire la verità su ciò che di buono, ma anche di negativo, è accaduto dopo il 1860. Solo ristabilendo la verità e rendendola coscienza comune tra i cittadini italiani sarà possibile superare antichi contrasti, ostilità preconcette, odiose diffidenze e, restituendo un’identità e una memoria alle genti meridionali, dar loro l’orgoglio di compiere con gli italiani del nord i passi necessari a costruire una nazione più giusta e più libera in un’Europa patria comune.
PASQUALE FERRARO
ANTONIO BUONAIUTO
VITTORIO D’ALESSIO
RANIERI MARINELLI
CARMINE MATARAZZO
ANDREA MONGILLO
NICOLA SAMPIETRO