Turismo, Giuseppe De Mita: “Quello religioso la vera priorità”
Pubblicato in data: 23/12/2010 alle ore:07:30 • Categoria: Politica, Udc • Stampa ArticoloCostruire politiche strategiche per il turismo che si strutturino sulla domanda e non sull’offerta come accaduto nel recente passato, diversificare l’idea ed il concetto di attrattore turistico e dotare il territorio di infrastrutture evitando che si inciampi nella logica delle opere pubbliche a tutti i costi. Sono queste le linee guida che secondo Giuseppe De Mita, vice presidente della giunta regionale della Campania con delega al Turismo, debbono essere seguite.
Il vicegovernatore ha preso parte ieri mattina al confronto sul tema “Il turismo del gusto e della Fede”, iniziativa che si inserisce nell’ambito delle attività del I Salone dei Gusti Monastici Culla delle Tradizioni e delle Qualità Territoriali” presso l’Abbazia del Loreto di Mercogliano.
All’incontro sono intervenuti il padre Abate di Montevergine, monsignor Umberto Beda Palazzi, Padre Riccardo Luca Guariglia, Priore di Montevergine, Loredana Conti, commissario Ept di Avellino e Responsabile settore Musei e Biblioteche della Regione Campania. L’incontro è stato moderato da Emanuele Mollica, Commissione Diocesana Beni Culturali di Montevergine.
Per il polo di Montevergine il vice presidente De Mita ha annunciato la possibilità a partire dal 2011 di utilizzare i fondi europei a valere sulle misure 1.9 e 1.11. Inoltre, è stata ribadita la necessità di provvedere al recupero della struttura ricettiva che si trova presso il santuario di Mamma Schiavona che può rappresentare una prima risposta in termini di accoglienza ai tanti pellegrini che ogni anno affollano la struttura religiosa di Mercogliano.
Per De Mita bisogna puntare al turismo religioso che in Irpinia – tra Montevergine e Materdomini – muove oltre due milioni e mezzo di pellegrini all’anno. “E’ sulla domanda che bisogna costruire l’offerta – ha dichiarato De Mita – e non deve avvenire il processo inverso, come accaduto finora attraverso i fondi relativi alla programmazione 2000-2006”.