Sconfitta per i lupi in Sicilia, Milazzo Avellino 2-0
Pubblicato in data: 16/1/2011 alle ore:21:23 • Categoria: Avellino calcio • Stampa ArticoloMILAZZO (4-2-3-1): Terracciano; Benci, Cucinotta, Lanzolla, Suriano (24′ St D’Amico); Bucolo, Suarino (45′ St Orioles); Proietti, Fiore, Quintoni; Lasagna (1′ St Ricciardo). All.: Venuto.
AVELLINO (4-4-2): Marruocco; Meola (26′ St Bruno), Puleo, Rinaldi, Ricci; Comini, Acoglanis, DÂ’Angelo, Millesi (7′ St Panatteri); Scandurra, De Angelis. All.: Marra.
ARBITRO: Mariani di Roma1.
Guardalinee: Bottegoni e Maruccia.
MARCATORE: 16′ pt e 18′ pt Lasagna.
AMMONITI: Suarino (M), Acoglanis (A), Suriano (M), Bruno (A).
NOTE: spettatori 1000 circa. Angoli: 9-3 per l’Avellino.
Rec.: 1′ pt; 6′ St.
Commento della gara
Quarta sconfitta in trasferta per l’Avellino su otto partite, la quinta in campionato. Milazzo si conferma la bestia nera dell’Avellino. La partita allo stadio “Grotta Polifemo” si risolve in venti minuti a favore dei padroni di casa con Lasagna autore di una doppietta. Il giocatore rossoblu sfrutta due errori dei giocatori irpini e fa secco Marruocco per due volte.
Minuto 16′ Acoglanis perde malamente un pallone, ne approfitta Lasagna che davanti a Marruocco lo trafigge. Al 18′ arriva il raddoppio del Milazzo. Lasagna con un esterno destro a girare dai trenta metri colpisce il portiere avellinese Marruocco non del tutto estraneo alla rete.
Il primo tempo degli irpini non è da buttare, ci si aspettava un qualcosa in più, sia da Acoglanis che da De Angelis. Chi si aspettava nella seconda frazione di gioco una reazione della squadra allenata da Marra è rimasto deluso.
Solo nei minuti finali i lupi si rendono pericolosi con due conclusioni pericolose, la prima con Comini che si vede deviare in angolo dal portiere di casa Terracciano, la seconda con Scandurra, il tiro dellÂ’attaccante bianco verde viene alzato sulla traversa dal numero uno Terracciano.
Al 93′ mezzo girata a volo di De Angelis, miracolo del portiere di casa Terracciano, che si distende sulla sinistra e devia ancora in angolo. A fine gara non manca una breve riunione tra dirigenti e tecnico, poi la notizia: Sasà Marra viene confermato in panchina. La dirigenza irpina non ha capito che non serviva un attaccante ma un terzino e un centrocampista.
Domenica arriva al “Partenio” il Brindisi.