Le mozioni della Minoranza: Carta Etica e Bilancio Sociale
Pubblicato in data: 29/3/2011 alle ore:09:08 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloDi seguito le mozioni depositate agli atti dai consiglieri di minoranza Pasquale Ferraro, Antonio Buonaiuto, Vittorio D’Alessio, Ranieri Marinelli, Carmine Matarazzo, Andrea Mongillo e Nicola Sampietro nella seduta di Consiglio Comunale del 28 marzo.
– I sottoscritti consiglieri comunali, ai sensi dell’art.13 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, premesso che è necessario ricostruire e consolidare il rapporto di fiducia fra la classe politica e i cittadini, implementando modelli di comportamento improntati a principi di trasparenza, responsabilità, correttezza, imparzialità, efficienza e spirito di servizio, invitano la Giunta Comunale ha predisporre una “Carta Etica” di comportamento per assessori e consiglieri, estesa agli amministratori di società partecipate dal Comune di Mercogliano e agli eletti o nominati in organismi sovracomunali, da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale entro 60 giorni dall’approvazione della presente mozione.
– I sottoscritti consiglieri comunali, ai sensi dell’art.13 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, premesso che le pubbliche amministrazioni, nell’ottica di una vera modernizzazione e innovazione, dovrebbero orientare le loro politiche verso processi di responsabilità sociale e di rendicontazione trasparente, costruendo un rapporto fiduciario e di dialogo costante con le comunità locali e con gli interlocutori istituzionali; negli ultimi anni il Bilancio Sociale è diventato uno strumento di trasparenza rispetto al corretto uso delle risorse pubbliche e di dialogo, consentendo ai cittadini di poter valutare in modo oggettivo l’attività e le azioni della pubblica amministrazione e l’affidabilità nel realizzare gli impegni programmati, chiedono che il Comune di Mercogliano, a partire dal 01 gennaio 2012, uniformi la redazione del bilancio alla Direttiva sulla rendicontazione sociale emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 63 del 16 marzo 2006.