Scibelli (Noi Sud):«Il 17 marzo andrò a lavorare»
Pubblicato in data: 13/3/2011 alle ore:10:31 • Categoria: Politica, Noi Sud • Stampa Articolo«Il 17 marzo festa per il 150° dell’Unità d’Italia mi recherò allo studio come se fosse un giorno qualunque, amo troppo il Sud per festeggiare un’unità che di fatto non c’è, sia in termini di infrastrutture e di servizi essenziali e sia in termini di prospettive occupazionali; il divario col nord del paese è enorme», afferma Michele Scibelli, giovane dirigente di Noi Sud, «questa occasione doveva essere un momento costruttivo e di confronto della politica tutta per individuare soluzioni concrete per rilanciare il meridione d’Italia nell’ottica dell’europeismo e non momento di pura demagogia, il Sud attende risposte. Il Sud è stato terra di conquista, l’unità non ha comportato alcun beneficio ad un Meridione che era già una potenza economica e l’essere italiani non preclude in alcun modo sapere chi eravamo e chi siamo ora; non sono un nostalgico, la mia è una questione di coscienza e credo che il prossimo 17 marzo in molte realtà del Sud sarà un giorno come gli altri anche se ci si sforza di convincersi del contrario».