L’Air Avellino cade con onore contro AJ Milano, 76 – 84
Pubblicato in data: 3/4/2011 alle ore:18:16 • Categoria: Avellino Basket • Stampa ArticoloAir Avellino: Green, Cortese, Thomas, Johnson e Szewczyk
AJ Milano: Maciulis, Jaaber, Hawkins, Eze, Mancinelli
Primo quarto: l’AJ Milano in meno di un minuto mette a segno un canestro da tre con Jaaber e uno da due con Maciulis. L’Air risponde con Thomas e un fantastico Green che firma il sorpasso, 10-8. Ancora Thomas a segno prima del cambio Cortese-Lauwers. E’ Green a recuperare palla e di nuovo Thomas a centrare il canestro arrivando a un personale +11 a due minuti e mezzo dalla fine del primo quarto.
Mister Vitucci manda in campo Spinelli al posto di Green. L’AJ Milano sottotono non riesce a star dietro ai biancoverdi che arrivano a + 6.
Secondo quarto: l’Air continua a difendere il distacco con Infanti che piazza un +2 sulla sirena. Eze sbaglia due tiri da uno ma Lauwers ed Infanti metteno a segno due triple spettacolari. Sempre a Lauwers viene annullato un canestro valido partito sul finire dei 24 secondi di gioco. Ed ancora un super Thomas con un +2, che si porta a 17 punti segnati in meno di due quarti di gioco. A 2.25 ancora Thomas con due tiri e altri due sul finale del quarto che lo portano a 20 punti. Si conclude con il quintetto di Vitucci con un +8.
Terzo quarto: l’Air appare confusa in campo e l’AJ Milano nei primi tre minuti recupera il distacco e supera i biancoverdi. Ma gli uomini di Vitucci con Green e Thomas porvano a reagire e a ridurre lo svantaggio ad un solo punto. Si gioca punti su punti, con Infanti da tre e gli Original Fans ad incitare la squadra.
Quarto quarto: E’ Spinelli che riporta in parità ma Jaaber con le sue bombe da tre sono una spina nel fianco per la difesa dell’Air, riuscendo a piazzare 23 punti. Ma ancora Thomas da tre. 74-79 a un minuto e mezzo dal fischio finale. Sempre più aggressivi gli uomini di Dan Peterson mettono a segno punto su punto. Szewczyk risponde ma non basta, l’Air va a -8. Lauwer sul ferro sbaglia da tre. Gli ultimi secondi scivolano via e si chiude 76-84 tra gli applausi del caloroso pubblico del PalaDelMauro.