Filiera foresta legno: domani convegno con il vicepresidente Giuseppe De Mita e l’assessore regionale Vito Amendolara
Pubblicato in data: 23/5/2011 alle ore:16:16 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo“La filiera foresta legno. Valorizzazione delle risorse locali in provincia di Avellino”. E’ il titolo del convegno che si terrà domani (martedì 24 maggio) alle ore 9.30 presso l’Abbazia di Montevergine (Mercogliano). Organizzato dalla Regione Campania con il Comune di Mercogliano, l’evento vede il patrocinio di numerosi enti ed aziende: Centro per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Avellino, Associazione Costruttori Edili di Avellino, Collegio dei Geometri, Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della provincia irpina. In più Novolegno, Rubicondo ed Holzbau Sud.
Ad inaugurare l’incontro i saluti di Beda Umberto Paluzzi, Abate di Montevergine. Seguono gli interventi di Cosimo Sibilia, presidente di Palazzo Caracciolo, Massimiliano Carullo, sindaco di Mercogliano, Modestino Gesualdo, assessore del Comune irpino. Poi l’introduzione di Dario Russo, Dirigente Regione Campania Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura e Foreste – Avellino. Focus dopo sulla presentazione della proposta di filiera foresta legno. Spazio all’analisi sulla normativa e certificazione, assistenza tecnica, formazione, piattaforma tecnologica, marketing ed all’utilizzo del legno nell’edilizia. Analisi che dà il via ad un dibattito tecnico alla presenza di presidenti degli Enti parco e di Comunità montane, sindaci ed assessori comunali, presidenti di Collegi ed Ordini professionali nonché dei vertici del Cfs irpino, dell’Ance di Avellino e di aziende del settore. Le conclusioni sono affidate a Vito Amendolara, assessore regionale all’Agricoltura, ed a Giuseppe De Mita, vice presidente della Regione Campania ed assessore al Turismo di Palazzo Santa Lucia.
Da sempre la foresta ha svolto un ruolo di risorsa per la popolazione fornendo legno da costruzione e combustibile, ma anche materia prima per l’artigianato. I nuovi indirizzi gestionali considerano le foreste non solo come una risorsa per la produzione e la difesa idrogeologica del territorio, ma anche uno strumento per il miglioramento della qualità della vita grazie alla valorizzazione delle sue intrinseche funzioni biologiche, paesaggistiche e turistiche. La massa legnosa prodotta dai boschi della provincia sarebbe in grado di sostenere una filiera edilizia in legno con modalità di utilizzazione compatibili con il mantenimento della risorsa bosco e dei suoi ruoli tradizionali. La filiera foresta legno per l’edilizia può costituire un elemento innovativo. La qualità e la quantità dei prodotti e sottoprodotti legnosi locali possono, infatti, trasformarsi in un punto di forza di una parte dell’economia locale.