Castellarte, domani al centro Campanello convegno a tema “Tempi precari”
Pubblicato in data: 20/7/2011 alle ore:10:36 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo“Tempi precari” Castellarte inizia la sua XVIII edizione interrogando docenti universitari, esperti del mondo del lavoro, del credito e della formazione sugli scenari futuri e sulle possibili soluzioni per combattere la piaga della precarietà.
Dal 29 al 31 luglio il borgo medievale di Mercogliano diventerà, come è ormai tradizione, il grande “palcoscenico diffuso” per la XVIII edizione di Castellarte – Festival Internazionale di Artisti in Strada.
La kermesse, che attira ogni anno oltre 50.000 spettatori da tutto il centro-sud, da diversi anni ha deciso di dedicare ogni edizione ad un tema, scelto tra quelli di maggiore attualità sociale.
Per questa edizione della “maggiore età”, Castellarte ha scelto di parlare dei giovani, ma non solo, e della piaga della precarietà del lavoro e della vita.
«In questa edizione – spiega la Presidente dell’associazione Castellarte Maria Pia Di Nardo – abbiamo voluto porre l’attenzione sulla necessità di un dibattito sulla precarietà, che non può essere subìta, ma deve essere riportata al più corretto concetto di “flessibilità” del lavoro, concetto del tutto assente al Sud ma anche, tutto sommato, nel resto del Paese».
Questi argomenti saranno oggetto del convegno “Tempi precari” che si terrà giovedì 21 luglio, alle ore 18, presso il Centro Sociale “Campanello” di Torrette di Mercogliano. Dopo il saluto istituzionale del sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo, i lavori saranno introdotti da “Cinema e precarietà”, un collage di brani cinematografici sul tema del lavoro curato dal dott. Carlo Preziosi dell’Università di Padova. A seguire gli interventi di: prof. Raffaele Rauty, Università di Salerno su “Precarietà esistenziale?”; prof. Giorgio Fontana, Università di Reggio Calabria su “Il lavoro e i diritti di fronte alla crisi. Quali risposte?”; dott. Leandro Guarino, Ordine dei Consulenti del lavoro di Avellino su “Ipotesi per la riduzione ragionata delle precarietà del lavoro: il superamento delle rigidità dogmatiche”; Dott. Giuseppe Totaro, direttore Proxima – Centro studi orientamento e formazione su “Importanza dell’orientamento agli Studi e al Lavoro e della Formazione Professionale”; Dott.ssa Emilia Petrozziello – responsabile marketing BCC Irpina e Dott. Marco D’Acunto – segreteria provinciale FP CGIL Avellino. Modera il convegno la giornalista Antonella Russoniello.