Lucia Sbrescia: “I nonni di Mercogliano esempio per tutti noi”
Pubblicato in data: 20/7/2011 alle ore:15:28 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloTra le caratteristiche della nostra operosa e ospitale cittadina c’è l’alto numero di longevi, anche ultranovantenni con una gran voglia di sentirsi utili e, come suggerisce Rita Levi Montalcini, di programmare l’avvenire. Certo, il progresso scientifico nel campo medico, l’aria non inquinata dei nostri monti, l’ubicazione del territorio cittadino, benchè invaso dal cemento selvaggio, creano le condizioni per una vita più sana, ma è soprattutto la pace interiore, la fede, l’operosità, a fare dei nostri anziani una riserva di saggezza per l’intera comunità di Mercogliano e non solo. Si tratta di donne che hanno condotto una vita di lavoro e di uomini che hanno fatto la guerra, alcuni dei quali con alle spalle la triste esperienza dei campi di concentramento nazisti, come nel caso del nostro amato concittadino Francesco Di Nardo, per lunghi anni amministratore comunale della nostra cittadina e conoscitore profondo della storia di Mercogliano. Essi da diversi anni hanno costituito un’associazione dei nonni e partecipano alla vita sociale e culturale di Mercogliano, rappresentando nelle scuole episodi della nostra storia e della loro vita. Tutti gli anni essi redigono una piccola pubblicazione che raccoglie l’esperienza e illustra le attività svolte nell’anno. Queste pubblicazioni hanno ricevuto premi in molte Città d’Italia. Quest’anno, poichè il contributo regionale è venuto meno, il prezioso libro-diario non è stato ancora pubblicato ed auspichiamo che al più presto si possa farlo. Anche quest’anno, così come per il passato, i nonni dell’associazione hanno partecipato ad una serie di iniziative di forte valenza culturale, come la visita a Montevergine, insieme agli allievi delle scuole mercoglianesi, incontri dal forte valore sociale come la visita al carcere di Lauro. Inoltre hanno vinto due primi premi a Perugia e ad Abbadia San Salvatore, recandosi in quei luoghi per il ritiro dei meritati riconoscimenti che hanno inorgoglito tutti noi cittadini di Mercogliano. I nostri nonni hanno effettuato visite turistiche e svolto opere benefiche, prendendo parte attiva a tutte le attività educative e formative messe in atto dal Comune di Mercogliano, come gli incontri e i dibattiti sul tema dell’Unità d’Italia, sul Risorgimento e su altri temi di forte interesse sociale, come quelli sull’alimentazione, sulla legalità, sui diritti delle donne. Desidero anche ringraziarli perché, accogliendo il mio invito, quest’anno sono stati attori protagonisti di una rappresentazione teatrale dedicata al Risorgimento e all’Unità d’Italia intitolata appunto “Buon compleanno Italia”, legata ai temi del centocinquantenario, sotto l’attenta regia dell’artista Laura De Fuccia, coadiuvati dalle dinamiche dottoresse Marianna Carbone e Marisa Lena. Come consigliere comunale di Mercogliano delegata alla pubblica istruzione e come sostenitrice di queste loro iniziative, che, a parte l’intrinseco valore culturale, contribuiscono a far conoscere la nostra cittadina in tutto il Paese, ringrazio i nostri nonni per il grandissimo contributo di esperienza, di saggezza che offrono alla nostra comunità, oltre che per il forte, appassionato impegno sociale e culturale che profondono in tutte le loro attività.
I nonni rappresentano un esempio di dinamismo, di generosità, di solidarietà tra le generazioni e mi auguro che la loro attiva partecipazione alle iniziative che porremo in essere per l’anno venturo, possa essere un elemento fondamentale di riferimento per tutti; perchè possano trasmettere sempre la loro grande saggezza, la loro vivacità, la loro energia e la carica interiore che li contraddistingue e che fa guardare a loro come un modello positivo da seguire per rendere ancor più unita la nostra comunità.
Lucia Sbrescia
consigliere comunale delegato alla pubblica istruzione del Comune di Mercogliano