Travolgente Sidigas, battuta nel derby la Pepsi Caserta per 84 a 74. Green: “Il primo obiettivo sono le Final Eight”
Pubblicato in data: 27/12/2011 alle ore:23:22 • Categoria: Avellino Basket • Stampa ArticoloLa Sidigas Avellino travolge a suon di canestri nel derby la Pepsi Caserta, conquista la sua seconda vittoria consecutiva e si avvicina al traguardo delle Final Eight. Vittoria e prestazione veramente convincente degli uomini di coach Vitucci, ancora privi di capitan Spinelli, che sono stati sempre con la testa avanti. Unico momento difficoltà il terzo quarto quando Caserta riesce a recuperare fino a riportarsi sotto fino a -2 ma Avellino nell’ultimo quarto mette le cose a posto e vince fissando il risultato sull’84 a 74. Per quanto riguarda le prestazioni individuali da incorniciare le prestazioni dei quattro americani che hanno realizzato complessivamente 71 punti. Green si conferma ancora in uno buono stato di grazia, mentre Slay fa la voce grossa nel finale realizzando 7 punti spegnendo qualsiasi speranza di Caserta. Da registrare per la Pepsi la buona prestazione di Righetti autore di ben 17 punti.
Questi i quintetti di partenza:
Avellino: Green, Dean, Gaddefors, Golemac, Johnson.
Caserta: Collins, Kudlacek, Maresca, Smith, Fletcher.
Sembra iniziare bene la Pepsi che con Fletcher va subito a segno ma risponde subito Green con una bomba e un penetrazione vincente di Golemac. Poi la bomba di Dean, seguita dal canestro di Gaddefors consentono alla Sidigas di portarsi al +9. Caserta non riesce a recuperare anche grazie all’ottima difesa del folletto Green. Dopo il time-out la Pepsi sembra riprendersi mettendo a segno un break di 5 a 0 ma Avellino a continua a segnare da ogni parte e chiude il quarto in vantaggio per 25 a 16. Stesso copione nel secondo quarto. Righetti segna e porta gli ospiti al -7, ma la Sidigas è ancora una volta straripante e si porta al massimo vantaggio del match piazzando un break di 11 a 0.
E’ una gara a senso unico anche se Caserta, pur costruendo lo stesso numero di tiri, non riesce a concretizzare come gli irpini. Sembra tutto troppo facile per la Sidigas contro una difesa molle che concede rimbalzi e permette ai biancoverdi, con una pressione che è marchio di fabbrica degli uomini di Vitucci, di recuperare palloni. Green porta i lupi sul + 19 (43-24) e Vitucci si affida ai cambi con Dimitri Lowers che non inciderà mai sulla partita. ma proprio sul piu’ bello in casa Sidigas si sveglia Smith che segna otto punti consecutivi e porta Caserta al -10 alla fine del secondo quarto (47-37). Il terzo quarto si tinge di bianconero. Causa anche che la Sidigas dopo 2 canestri di Green si addormenta in attacco e concede alla Pepsi un break di 8 a 0. E’ mister Vitucci a chiedere il time-out questa volta e grazie adesso i biancoverdi firmano un contro-parziale di 6 a 0 che li riporta a +8. Ma nel finale del tempo Caserta trova due canestri consecutivi con Fletcher e Collins e si riporta a -8.
L’ultimo quarto inizia con una bomba di Righetti. Ora sono solo 2 le lunghezze che separano le 2 squadre campane. Ma proprio sul piu’ bello la Pepsi commette con Smith 2 igenuità: prima un fallo su Johnson e poi un fallo tecnico che lo estromettono dal match. La Sidigas non si fa pregare 2 volte e approfitta della situazione con una tripla di Dean e un canestro di Golemac che la riportano sul +9. Poi pero’ lo sloveno commette la stessa ingenuità di Smith e Caserta si rifà sotto, ora il punteggio di 67 a 61. Ma ora a salire in cattedra è Slay che prima ruba palla e con un perfetto assist manda Johnson a schiacciare e poi si conquista 2 tiri liberi che fissano il punteggio sul 71-63. Caserta non ci sta e va a realizzare con un 2 + 1 si Fletcher. Ma Dean e Green dalla lunetta dei liberi ristabiliscono il + 7 per i biancoverdi. Lawers poi si prende lo sfondo e al resto ci pensa Slay: prima colpisce con una bomba e poi con una splendida penetrazione. A portare i lupi sul + 14 ci pensano Green e Lawers e portando la partita dalla parte di Avellino. A Caserta non rimane altro che ridurre lo svantaggio.
La partita si conclude con il punteggio di 84 a 74 e per i giocatori e i tifosi biancoverdi puo’ iniziare la festa anche se non mancano momenti di tensione con la tifoseria di Caserta che contesta dalla curva Nord i festeggiamenti di Slay e company. La Sidigas conquista 2 importantissimi punti in chiave Final-Eight portandosi al terzo posto con 14 punti in concomitanza di Cantù, Bologna e Biella.
E’ soddisfatto a fine partita coach Vitucci: “Chiaramente è una vittoria importante. Penso sia stato una partita bella anche da vedere, come si addice alle migliori tradizioni. Ci aspettavamo un ritorno da parte loro nonostante il nostro buono inizio. Abbiamo perso un po’ di lucidità in attacco anche se non abbiamo mai perso il timone della gara, quindi credo abbiamo meritato di vincere stando avanti per tutta la partita. Sono molto soddisfatto nonostante la nostra prestazione non sia stata brillantissima”, prosegue l’allenatore di Avellino che aggiunge: “Ma ci sono da tenere in conto fattori emozionali e ambientali che non hanno aiutato le prestazioni singole di qualcuno. Questo ci consegna un altro piccolo step di tranquillità per proseguire la nostra stagione nel migliore dei modi”.
Convinto della forza di Avellino Green: “Avevamo giocato bene anche contro Siena e Biella. Con Roma e Caserta siamo stati ancora più bravi e sono arrivate due vittorie meritate. Le Final Eight? Si, il primo obiettivo è quello di raggiungerle. Sicuramente questo per il nostro cammino è un successo importante. La nostra difesa è stata superiore, adeguandoci alle loro caratteristiche. Gioco sempre in maniera molto aggressiva in fase offensiva. In altre riesco ad essere più incisivo, in altre no. In una squadra la chimica è importante e dimostriamo di essere molto affiatati”.