“In difesa delle donne”, sabato manifestazione alla scuola “Guido Dorso”
Pubblicato in data: 8/3/2012 alle ore:18:29 • Categoria: Attualità, Sociale • Stampa ArticoloLa Città di Mercogliano, in collaborazione con l’Istituto comprensivo “G. Dorso”di Mercogliano nell’ambito del progetto didattico “Dizionario-Le chiavi della Città” e l’I.K.M.I. International Krav Maga Institute, in occasione dell’8 marzo ‘Festa della Donna’ organizza un convegno ‘…in DIFESA delle DONNE’ presso l’auditorium e la palestra della Scuola Media ‘Guido Dorso’ di Mercogliano. L’incontro, a cui parteciperanno il Sindaco del Comune di Mercogliano – prof. Massimiliano Carullo, la dott.ssa Anna Matarazzo – Assessore delegata alle Pari Opportunità, la dott.ssa Lucia Sbrescia – Consigliere delegata alla Pubblica Istruzione, il dott. Carmine Dello Russo – Consigliere delegato alla Sicurezza Urbana nonché Referente dell’I.K.M.I. per la Regione Campania, l’Avv. Giacomo Dello Russo, Assessore alle Politiche sociali, e la Dirigente dell’Istituto comprensivo G. Dorso la Prof.ssa Maria Goretti Oliviero, vertirà sulle problematiche inerenti la violenza sulle donne e i possibili e attuabili rimedi per potersi difendere da un’eventuale aggressione fisica. Il Consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Dott.ssa Lucia Sbrescia: “Nell’ambito del progetto didattico “Dizionario-Le chiavi della Citta’” promosso dall’assessorato alla pubblica istruzione del comune di Mercogliano,in collaborazione con l’Istituto comprensivo Guido Dorso ,grazie alla disponibilità della preside Oliviero e del corpo docente , anche quest’anno in occasione della festa della donna la nostra amministrazione,in primis il sindaco Carullo, ha inteso organizzare un convegno dedicato alle donne ,soprattutto per porre l’attenzione degli allievi e non solo su alcune tematiche che devono essere affrontate e discusse in ambito scolastico, come quelle inerenti gli atti di violenza che spesso si consumano a danno delle donne. La necessità di educare al rispetto di ciascuno e di conoscere ed imparare tecniche di difesa personale, di analizzare il problema dello stalking, che a volte mette in condizione chi lo subisce di vivere nel terrore senza la possibilità di chiedere aiuto per timore di ritorsioni da parte degli aggressori, ci sembra molto importante. Sottolineare la necessita’ di analizzare questi temi, portandoli all’attenzione degli allievi oltre che dell’opinione pubblica generale, ci sembra quanto mai opportuno per aiutare a prevenire e ad affrontare tali fenomeni e per informare sul grave problema della violenza sulle donne. Diffondere la cultura della difesa personale delle donne, significa non solo analizzare e approfondire la conoscenza dell’argomento dal punto di vista teorico, ma anche promuovere quelle attività pratiche di difesa che aiutano a rafforzare il carattere, a rendere le donne meno vulnerabili e più sicure di se’dal punto di vista fisico e psicologico, per affrontare meglio situazioni a rischio. Tutto ciò ne aumenta l’autostima, le rende più coscienti di fronte ai rischi, più forti e sicure di sé e ciò aiuta maggiormente a difendersi da eventuali aggressori”. Il Consigliere delegato alla Sicurezza Urbana dott. Carmine Dello Russo: “Avere un luogo istituzionale come quello della scuola che dice che la violenza contro le donne è inaccettabile e che è responsabilità degli uomini farsene carico, è un messaggio sociale fondamentale. Le aggressioni contro le donne a scopo di scippi o violenza fisica sono purtroppo un fenomeno in continua evoluzione e sapersi difendere da una possibile eventuale aggressione, oltre che un diritto è un dovere verso se stesse e l’intera comunità. Bisogna essere consapevoli che nessuno può farci del male, se non siamo noi a consentirglielo. Per questo, è essenziale sapere come, quando e se agire, nei limiti consentiti dal nostro ordinamento legislativo.L’obiettivo è quello di insegnare la prevenzione e alcune tecniche per potersi difendere dalle aggressioni; i risultati saranno autostima, consapevolezza, determinazione, controllo dell’emotività e maggiore senso di autocontrollo in situazioni dove, oltre all’aggressore, sarà lo stress l’altro principale antagonista. La difesa personale che andremo ad esaminare è basata sul Krav Maga, il sistema di combattimento israeliano che, ad oggi, risulta essere uno dei più efficaci metodi di difesa personale e combattimento reale mai concepiti: senza forme né formalismi, di rapido apprendimento, verificato ‘sul campo’ e continuamente aggiornato, ispirato esclusivamente a principi di efficacia. Le tecniche di Krav Maga si fondano sui riflessi naturali del corpo umano, affinché siano realmente attuabili in condizione di stress e di mancanza di preavviso, consapevoli che il successo di un attacco di aggressione dipende essenzialmente dal fattore ‘sorpresa’. Esse sono sempre mirate ai punti sensibili e vitali dell’avversario, rendendo concretamente possibile anche ad una donna di avere la meglio su aggressori normalmente più forti e/o armati.” L’Ass. alle Politiche Sociali Avv. Giacomo Dello Russo: “ in occasione della festa della donna, è opportuno evidenziare le molte violenze di cui sono vittime proprio le donne sia in ambito familiare che lavorativo. Tra queste. Negli ultimi anni è emersa quella dello stalking (serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un’altra persona perseguitandola e generandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità – art. 612 bis del codice penale) che è una nuova fattispecie di reato da perseguire in tutti i modi per garantire e tutelare i diritti delle donne. È doveroso un ringraziamento a tutte le donne per il proficuo quanto indispensabile lavoro che le stesse svolgono sia in ambito familiare che professionale spesso con grande sacrificio personale”.