Sabato il corteo storico medievale apre “Sentieri Mediterranei”
Pubblicato in data: 15/8/2012 alle ore:00:59 • Categoria: Attualità, Cultura • Stampa ArticoloSarà il corteo storico medievale ad aprire ufficialmente il festival Internazionale di Musica Etnica “Sentieri Mediterranei” che quest’anno ospita al suo interno “Eventi in Abbazia”. L’appuntamento è per sabato 18 agosto. Due le caratteristiche location che saranno coinvolte: l’Abbazia del Loreto di Mercogliano che ospiterà l’evento di mattina alle 10.30 e la Torre Angioina di Summonte alle 18.30 il pomeriggio. Figuranti, archibugi, vestiti d’epoca e trombettieri animeranno Mercogliano e Summonte. Il corteo storico medievale rappresenta quella che è l’unione tra i due paese o meglio, quella che era il legame tra la famiglia Malerba, feudatari di Summonte e la Comunità Benedettina di Montevergine. Alla torre angioina di Summonte verrà infatti letta un’antica pergamena, custodita nell’archivio storico della Biblioteca Statale di Montevergine, a sancire questo antico legame. Padre Andrea Cardin, Direttore della Biblioteca e Responsabile culturale dell’evento, dopo aver letto la pergamena di rilevanza storica, ne consegnerà una copia nelle mani del primo cittadino di Summonte, Pasquale Giuditta, ideatore e coordinatore dell’evento Sentieri Mediterranei che quest’anno festeggia la sua quattordicesima edizione. In serata, nell’anfiteatro delle del complesso castellare , è in programma un simpatico e divertente concerto di musica napoletana. Il Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei, con Eventi in Abbazia, è promosso ed organizzato dal Comune di Summonte ed è finanziato dai Fondi Por Fesr 2007/2013, obiettivo operativo 1.12. L’impegno costante dell’assessore al turismo della Regione Campania, Giuseppe De Mita, presente tra l’altro alla conferenza stampa di presentazione del Festival lo scorso 10 agosto nel nel salone degli Arazzi dell’Abbazia del Loreto, ha consentito la valorizzazione di uno dei festival irpini più importanti e rinomati. La presenza di grandi artisti di fama internazionale, la formula ormai consolidata e l’attenzione per la storia, la cultura, l’ambiente, la convegnistica, la gastronomia lo hanno reso ormai un punto di riferimento nel panorama nazionale dei festival di musica etnica. Con l’aggiunta di una nuova sezione, gli “Eventi in Abbazia” conferma la volontà di crescere e di guardare con ambizione al futuro.