‘A Juta a Montevergine, domani è il giorno di Eugenio Bennato
Pubblicato in data: 10/9/2012 alle ore:10:00 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloE’ il giorno di Eugenio Bennato alla “ ‘ A Juta a Montevergine”. Domani sera (martedì 11 settembre) il noto cantautore italiano terrà, alle ore 22.00 nello spazio antistante il Comune di Ospedaletto, una perfomance in esclusiva. Il fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare riserverà la prima, in Campania, del suo nuovo spettacolo “Profondo Sud” che lo vede coprotagonista, insieme allo scrittore Pino Aprile di una esibizione molto interessante, vivace e di stretta attualità, incentrata sul Mezzogiorno. Uno spettacolo artistico che combina le letture di Aprile (tratte dai libri “Terroni”, “Giù al Sud” e “L’altro Sud”) con le canzoni “Brigante se more”, “Questione meridionale” e “La taranta del futuro” nelle quali Bennato ha travasato la propria ricerca storica e musicale sul Meridione d’Italia.
L’attesa esibizione serale sarà preceduta da un intenso programma di iniziative che si terranno durante il quarto giorno della Juta. Si parte la mattina con lo spazio convegnistico. “La tradizione nella cultura popolare” dà il titolo all’incontro previsto alle 11.00 nel cortile comunale di Ospedaletto. La giornata continuerà il pomeriggio (16.00) con il corso di danza tradizionale francese tenuto da Marie Constant. Poi la consueta apertura delle aree espositive ed alle 17.30 il corteo festoso di cavalli, carrettoni e macchine addobbate a festa provenienti dai paesi vesuviani a cui seguirà la premiazione della sfilata in piazza Umberto I con inizio alle 20.30. In serata, di nuovo, l’intero paese sarà avvolto dal suono incantevole dei ritmi popolari di “Ragno La Band” (esibizione itinerante), “Kiepò” (in piazza Umberto I), “O’ Lione” (in piazza Demanio), noto musicista dell’area vesuviana, di Capezzuoli e di Constant (in piazza Torti).
Intanto più che soddisfacenti sono i primi numeri che registrano l’affluenza di visitatori alla Juta: circa 10mila le presenze solo nei primi due giorni della manifestazione. “Questo evento – dichiara Luca Beatrice, presidente del Gal Partenio – è senza dubbio una vetrina importante in ottica turistica”. “Come Gal – continua – proponiamo di creare un tavolo istituzionale permanente per far in modo che i sindaci della nostra area territoriale di competenza possano proporre percorsi di sviluppo sinergici”. “Azioni coordinate – conclude Beatrice – sono funzionali per mettere in piedi un turismo efficace e virtuoso”.
E la Juta non smette di sorprendere. Per la prima volta si è tenuta, domenica 9 settembre ad Ospedaletto, la messa delle 11.00 all’imbocco dell’antico sentiero dei pellegrini. “Un intenso e singolare momento di raccoglimento religioso – spiega Gianni Santaniello, consigliere comunale delegato al Turismo – per i devoti che abbiam voluto portare nello stesso punto, in prossimità della cappella dello Scalzatoio, in cui i pellegrini iniziavano il loro tragitto verso Montervergine”.
L’evento irpino è organizzato dall’Amministrazione comunale di Ospedaletto d’Alpinolo in collaborazione con il Gal Partenio, la Comunità Montana del Partenio, l’Ente Parco del Partenio, il Comune di Avellino, l’Abbazia di Montevergine, l’Apl produzioni (Società Europea dello Spettacolo) ed Impulsi.