Taglio del nastro domani ad Atripalda per la XVII edizione di “Giullarte”
Pubblicato in data: 20/9/2012 alle ore:14:36 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloAl via domani (venerdì 21 settembre) la XVII edizione di “Giullarte“, Festival internazionale di artisti di strada che si terrà ad Atripalda (Avellino), il 21, 22 e 23 settembre.Il taglio del nastro è previsto alle ore 19 all’ingresso della manifestazione, in Via Roma (all’altezza della rotatoria spartitraffico e della sede della Pro loco di Atripalda), quando si darà il via ufficialmente agli eventi che dureranno tre giorni e che si snoderanno lungo il tema “Tra acqua e fuoco“, elementi naturali opposti e complementari, il primo simbolo di vita e purezza, il secondo simbolo di energia e forza. Artisti di calibro e fama internazionale trasformeranno la cittadina di Atripalda in un grande palcoscenico a cielo aperto, con esibizioni suggestive e sorprendenti.
Domenica 23 settembre, alle ore 11.30, presso la sala consiliare del Municipio di Atripalda, si terrà inoltre il convegno “Gli incontri di Giullarte 2012 – Gli eventi territoriali e lo sviluppo turistico sostenibile”. Interverranno il sindaco Paolo Spagnuolo, Mario Calabrese, docente del Dipartimento di Management dell’Università di Roma “La Sapienza”, Nicola Cardano, già direttore dell’Ente provinciale per il Turismo di Caserta, Aldo De Martino e Violetta Ercolano, direzione artistica di Giullarte 2012. Modera i lavori Santino Barile, consulente dell’Agenzia delle Nazioni Unite WTO.
“Giullarte” – evento promosso dal Comune di Atripalda grazie al finanziamento dell’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania nell’ambito del programma operativo FESR Campania 2007/2013 Asse I – Obiettivo Operativo 1.12 – è un festival internazionale di teatro di strada, ormai riferimento nel panorama nazionale, nato nel 1995 nella cittadina di Atripalda con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e lo sviluppo del territorio e della cultura del teatro di strada, nonché del patrimonio artistico-culturale del comune di Atripalda, attraverso iniziative come l’apertura di botteghe artigiane di antichi mestieri e visite guidate a luoghi e monumenti storici organizzate dalla Pro loco Atripaldese.
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Ecco di seguito gli artisti che si esibiranno domani (venerdì 21 settembre):
Piazza Umberto I
Ore 20.30 – 22.00 – 23.00
Cazacu’s Fontane Danzanti
Via Roma
Ore 20.00 – 21.30 – 22.30
Sea Parade – Spettacolo itinerante (Castellammare di Stabia)
Macchina teatrale e pupazzi giganti
Ingresso Festival
Ore 20.30 – 21.30 – 22.30
Marcos Masetti (Argentina)
Giocoliere
Piazza Di Donato
Ore 21,00 – 22,00 – 23,00
Lumanera (Avellino)
Musica popolare irpina
Balcone Municipio
Ore 20.15 – 20.45 – 21.10 – 21.30 – 22.10 – 22.30 – 23.10
L’incanto della Sirena
Chiostro Municipio
Ore 20.30 – 21.45 – 22.45
Michele Cafaggi (Milano)
Racconti tra fuoco e musica
Retro Municipio
Ore 21,00 – 22,00 – 23,00
Compagnia Sirteta (Prato)
Sci Sciò Show
Piazza San Sabino
Ore 21,00 – 22,00 – 23,00
Teatro Verde NOB (Roma)
Storie all’improvviso
Piazza Annunziata
Ore 20, 30 – 21, 30 – 23,00
SpiralsFire (Italia Rep. Ceca)
Spettacolo di danza con fuoco
Piazza Tempio Maggiore
Ore 22,45
Materiaviva Teatro (Roma)
Di aria e di fuoco
Basilica paleocristiana
Ore 20,30 – 21,30 – 23,00
Alessandro Morlando (Napoli)
Non è Titanik
Via Rapolla
Ore 21,00 – 22,15 – 23,15
Vico Pazzariello (Napoli)
Magiche presenze tra acqua e fuoco
Vico Piazza
Ore 20,15 – 21,30 – 22,45
Cìa Sàbado Noche (Spagna)
Modestia a parte
Giardini Piazza Garibaldi
Ore 21,00 – 22,00 – 23,00
Gunter Riebel (Germania)
Street shows
Vico La Torre
Spettacoli Itineranti
Vico Carlo
Spettacoli Itineranti
Vico San Giovanniello
Spettacoli Itineranti
Piazza Garibaldi
Ore 21,00 -22,00 -23,00
Unnico (Reggio Emilia)
Giocoliere
Cazacu’s Fontane Danzanti in Musica Classica
Trevi (PG)
“Acqua, Aria, Fuoco a ritmo delle sette note”
Dall’esperienza dedicata con passione alla progettazione ed alla realizzazione di giochi d’acqua, nonchè dall’esperienza maturata nel campo della musica della danza e della moda è nata l’idea di dar vita a questo spettacolo con un’unica protagonista: l’ACQUA.
L’elemento fondamentale del nostro lavoro che noi trasformiamo e plasmiamo affinchè si possa esprimere in tutte le sue forme.
L’acqua che da sempre è purezza, benedizione, salvezza, usata adeguatamente, offre enormi possibilità nel campo della scenografia, fatto conosciuto già al tempo degli Egizi.
Questo spettacolo crea un’atmosfera incredibile con i suoi duemila zampilli d’acqua, uno spettacolo dalle mille sfumature coniugato con fiamme bianche e gialle.
Zampilli d’acqua e fiamme che danzano su melodie classiche e moderne di artisti sia italiani che stranieri, facendo vivere al nostro pubblico, momenti indimenticabili.
Compagnia degli Sbuffi (Castellammare di Stabia – NA)
“Sea Parade”
Macchina teatrale e pupazzi giganti
Un Uomo, una Donna, i loro figli, una vecchia bicicletta, una sedia, un materasso, povere masserizie salvate da una fuga precipitosa, una fuga dalla noia, una fuga da un paese dove il tempo scorre ma non passa mai.
Con questa improvvisazione iniziale, nasce davanti al pubblico, una fantastica visione, gli scarni elementi scenici, si uniscono, diventano barca, pronta a solcare i mari del racconto, sfilando per le strade seguita da pupazzi alti all’incirca tre metri, sempre pronta a trasformarsi, ancora e sempre a vista, nei luoghi del racconto stesso, eccola quindi diventare un enorme teatro da burattini per ascoltare e vedere la tragica storia d’amore tra una sirena ed un marinaio, messa in scena dai pupazzi della parata, ora enormi burattini e bunraku; o teatro d’ombre per narrare come è che Colapesce, dal profondo del mare regge le sorti di noi tutti.
Teatro Scalzo (Genova)
“Ciaffero Band”
Lo spettacolo che presenta la bandaclown ‘Ciaffero Band’ è interamente caratterizzato con gag musicali.
I musicisti clown attraverso gag comiche e la loro musica circense demenzial – popolar, divertiranno il pubblico senza l’utilizzo della parola.
La Ciaffero Band ha partecipato alla programmazione ufficiale del Carnevale di Venezia 2009.
Banda clown “Ciaffero Band”: una travolgente parata di musicisti clown catalizzerà l’attenzione degli spettatori, che tra brani popolari, ritmi latini, capolavori classici e remake di colonne sonore, assisteranno ad una serie ininterrotta di gags clownesche.
Musica e improvvisazione saranno la trama dello spettacolo, dove sonorità e gestualità sostituiranno interamente la parola, rendendo la performance adatta ad un pubblico eterogeneo, sia per età che per nazionalità. Lo spettacolo si sviluppa in maniera itinerante con musica e gag in postazioni fisse.
L’abbigliamento della ‘ciaffero band’ è riconoscibile dalle maglie bianche e rosse a strisce, pantaloni/gonne nere, calze bianche e rosse a strisce, varie tipologie di insoliti berrettini e scarpe enormi rosa.
Collettivo Bertolt Brecht (Formia)
“Pulcinella mon amour”
Strutturato come fosse un gran carnevale di maschere e tamburi, coriandoli e bandiere, si narra l’arte difficile del sopravvivere di Pulcinella Cetrulo, maschera dai mille volti sempre in fuga da qualcuno, sempre in cerca di qualcosa. Nel riscrivere per attori e musica le avventure guarattellesche della maschera in bianco e nero, si racconta degli incontri terreni e sovrannaturali del Cetrulo Pulcinella, condannato a morte per essere sfuggito al suo burattinaio.
Rappresentato per la prima volta nel teatro di Fleury, in Francia, lo spettacolo ha una doppia vita: Il palcoscenico e la strada. Può infatti essere rappresentato in palcoscenico per un pubblico di adulti e di bambini, ma anche nelle piazze e nei vicoli delle città, costruito come un percorso a quadri. Quello che avviene sempre, è di portare il pubblico a compiere un viaggio, al di là dei facili stereotipi, autentico, ironico, amaro e grottesco nel mondo variopinto di Pulcinella.
Spaghetti Style (Avellino)
Concerto
Sette musicisti raffinati, con tanto di abito gessato, cravatta scura e l’irrinunciabile borsalino a falde larghe, riescono, grazie a un perfetto interplay durante le loro performance, a creare un’atmosfera di puro divertimento, energia dirompente, talentuosa improvvisazione, audaci e funamboliche miscellanee di pezzi storici, che vanno da “Carina” a “Nel blu dipinto di blu”, sino a “Buona sera signorina”, “Teresa non sparare”, “Just a gigolo” e “Oi Marì”, senza soluzione di continuità, tra nomi celebri come Fred Buscaglione, Renato Carosone e Domenico Modugno. Versatili, estrosi, gli “Spaghetti Style” catturano il pubblico, interpretando e riproponendo cover e standard del migliore swing italo-americano anni ’40 e ’50, rivisto con il rispetto filologico dovuto ai classici del genere, ironia originale, ritmi trascinanti e una scalmanata sarabanda di suoni e melodie, portatori sani di buone vibrazioni per una platea che va dai dieci ai novanta anni. Anche nel loro recente lavoro discografico, “Grosso Guaio a Little Italy”, infatti, fondono old fashion, un elegante Italian style e felici riletture di swing italo-americano. La ricetta è quanto mai semplice: sette musicisti, spacconi, estrosi e teste calde, amanti dello swing e delle belle donne, dei sigari, del whisky e del gioco d’azzardo, una buona dose di autoironia e di ottimo, tradizionale swing, ed ecco che si materializzano loro, gli “SPAGHETTI STYLE SWING BAND”, che assicurano uno spettacolo esplosivo, entusiasmante e sfrenato.
Lumanera (Avellino)
Concerto
Il nome del gruppo e deriva dalle antiche “luminaria” e, in questa accezione, sta a ricordare i grandi fuochi accesi il 14 febbraio in onore di S. Modestino patrono di Avellino e Mercogliano.
Il gruppo, di recente formazione, è attualmente composto di quattro artisti, con differenti esperienze nel campo della musica, popolare e non. Lo scopo è di realizzare un viaggio nei luoghi e nei tempi della cultura etnica dell’area circum-mediterranea.
Viaggio alla ricerca, quindi, di temi e sonorità non solo recuperabili dall’ immenso patrimonio della cultura popolare della nostra regione, ma anche da quello di tutta l’ Italia meridionale dai paesi dell’ area ellenica e da quelli del nord Africa.
Valerio Ricciardelli & KlezBand (Montoro Inferiore)
Nascono nel 2002 come gruppo ma l’esperienza singola di musicisti, concertisti e organizzatori di eventi è di molto retrodatata.
Tra le tante ” cose fatte” da Valerio Ricciardelli&KlezBand vi è una fortunata tournèe in Francia per una serie di manifestazioni culturali legate ai Musei ed invitati direttamente dal Ministero della Cultura Francese. Il gruppo si avvale della presenza di musicisti, attori, attrici, cantanti e cantatori e ciò permette di eseguire brani popolari in forma fruibile e semi-colta, sicuramente apprezzabile a livello europeo. Queste ed altre caratteristiche rendono il gruppo musicale Valerio Ricciardelli&KlezBand, unico per come vengono usati termini ” inamovibili ” della tradizione popolare ( ad esempio l’estenuante rapporto prima quinta oppure tonica-dominante) mescolandoli con quelli che non potranno mai più tornare, poiché appartengono all’origine, se non ri-elaborati e sicuramente adattati alle varie esigenze .
Valerio Ricciardelli&KlezBand hanno suonato su molte piazze del Cilento, dell’Avellinese ma anche extra regionali ( Sicilia, Calabria, Lazio, Abruzzo, Molise, Veneto, Puglia, Piemonte, Toscana, Lombardia, Marche, Emilia Romagna, Liguria) ed estere ( Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda e Austria), riproponendo nella forma primitiva fronne e canti sul tamburo in un confronto serrato con le tarantelle pugliesi retaggio, queste, di danze di possessione diffuse, un tempo, su vasta scala, in tutta europa ed in seguito meglio conservate nel meridione europeo, in Campania particolarmente e nell’intera area culturale musicale mediterannea mediorientale e sud Spagna.
Il gruppo, con la leadership di Valerio Ricciardelli, fisarmonicista, chitarrista, antropologo culturale specializzato in etnopsichiatria ed etnomedicina, è ben conosciuto oltre che nel resto dell’Italia dalle Alpi alla Sicilia anche in Germania, Belgio, Francia e Olanda. Fiore all’occhiello degli spettacoli portati in giro da Valerio Ricciardelli&KlezBand è, oltre a : MEDEA Drammaturgia popolare della follia musiche di Valerio Ricciardelli, testi di Eduardo Ricciardelli, Sebastiano Roscigno e Cinzia Vigilante; il racconto-concerto : Nascette … sotto Federico II, spettacolo che porta in scena, durante il periodo natalizio, la storia dello Stupor Mundi; questo spettacolo è stato apprezzato anche in Svevia a Kaufbeuren nel dicembre 2008.
Altro spettacolo colto nel suo valore di forma e contenuti nell’ esecuzione è : Passioni Mediterranee spettacolo – concerto sulla settimana santa ” da Jacopone a Mozart “. Valerio Ricciardelli&KlezBand calcano le scene dei festival di musica popolare e semicolta più importanti d’Italia e d’Europa.
Michele Caffagi (Milano)
“Overturre di saponette”
Fa tutto quello che deve fare e all’età di vent’anni, alla settima bocciatura consecutiva in diritto privato, compie il suo ribaltone. Accortosi di studiare legge da clown, con grande imbarazzo di genitori e docenti comincia a studiare le leggi del clown. Nell’ordine studia: recitazione ,dizione, mimo, musica, improvvisazione teatrale, acrobatica, tip-tap, clownerie, giocoleria, equilibrismo. Frequenta diversi stage e scuole sulle orme dei grandi maestri tra cui Jango Edwards, Marcem Marceau, Jos Huben, Ecole Nationale du cirque di Annie Fratellini, Philippe Radice, Philippe Gaulier.
Nel corso degli anni si esibisce praticamente ovunque e nelle più disparate situazioni come attore e artista di strada.
Nel ’97 partecipa al tour italiano “ANIME SALVE” di Fabrizio de Andrè nei palasport di tutta Italia con pantomime sul palco durante il concerto. In televisione ha partecipato a Paperissima 96, Solletico, Skatafascio, I soliti Ignoti, Circo Massimo Show 2008. Partecipa con animazioni e spettacoli alle edizioni del 2005 e del 2006 del Giro d’Italia.
Compagnia Sirteta (Prato)
“SciSciòShows”
Il futuro, ora finalmente presente, della Compagnia Sirteta è già scritto da molto tempo.
Quando a Guido viene fatto il dono di avere due fratelli gemelli, capisce immediatamente che un tale spettacolo della natura non può che essere l’inizio di una vita artistica insieme.
Edoardo e Gino iniziano per primi a lanciare oggetti in aria ed a camminare a testa in giù per gioco, mentre Guido fa esperienza come animatore ed in teatro.
Proprio nel periodo in cui i tre iniziano a dar forma al loro magico mondo e cominciano a collaudare i primi esercizi di giocoleria, a provare alcune figure di acrobatica ed a sperimentare l’uso di nuovi attrezzi, conoscono Elena, che si dedica con altrettanta energia ai futuri progetti del gruppo.
Dopo alcuni anni di rodaggio, la Compagnia Sirteta nasce ufficialmente verso la fine del 2005, continuando ad arricchire il proprio percorso formativo, con l’obiettivo di proseguire la sperimentazione delle possibilità espressive dei diversi linguaggi artistici.
Teatro Verde (Roma)
“Storie all’Improvviso”
La Compagnia nasce nel 1947 grazie a Maria Signorelli, burattinaia storica di fama internazionale. Da oltre 25 anni la direzione artistica è di Giuseppina Volpicelli, dal 2000 coadiuvata da Veronica Olmi. La Compagnia porta i suoi spettacoli, mostre, laboratori in tutto il mondo da oltre 30 anni, conquistando platee nazionali e internazionali di grande prestigio.
Dal 1986 la Compagnia è impegnata anche nella conduzione del TEATRO VERDE con sede a Roma, nel XVI Municipio, divenuto ormai punto di riferimento insostituibile per i bambini, i ragazzi, le scuole e le famiglie romane. Oltre 50.000 bambini ogni anno ci vengono a trovare e giocano con noi (le scuole dal lunedi al venerdi; le famiglie il sabato e la domenica,… tutti i giorni da ottobre a maggio!). La Rassegna Nazionale “Oltre La scena” giunge nel 2010-2011 alla 25° edizione Alla rassegna è collegato il Premio Maria Signorelli per il Teatro.
The Spirals Fire (Italia / Repubblica Ceca)
“Spettacolo di Danza con Fuoco”
La compagnia internazionale Spirals Fire è stata creata nell’anno 2008 da Sujati (Italia) e Lucie (Repubblica Ceca) con l’intento di rappresentare la loro visione del mondo attraverso l’Arte.
Il loro progetto artistico è di unire l’arte della danza con il teatro e la manipolazione del fuoco.
Con l’uso di molteplici attrezzi infuocati e la conoscenza di diverse discipline apprese nei loro viaggi, creano i loro spettacoli.
Nel costante impegno di realizzare i propri progetti, si divertono a sperimentare nuove forme di spettacolo con fuoco.
Teatro dei Venti (Modena)
“Il Draaago”
Spettacolo Evento
Il Draaago è uno spettacolo di strada liberamente tratto dall’omonima fiaba di Evgenij Schwarz. L’opera è composta da un preludio e da due quadri collegati tra loro da un corteo allegorico.
Le atmosfere dell’opera di Schwarz, fiabesche ed infernali allo stesso tempo, prendono vita attraverso l’utilizzo delle tecniche del teatro di strada: trampoli, bastoni infuocati, maschere giganti, sputafuoco, macchine teatrali, un drago alto 5 metri, cavalli rachitici e altre scenografie mobili
Vico Pazzariello (Napoli)
“Magiche Presenze”
Lo spettacolo si svilupperà lungo il percorso della via principale del borgo antico. All’inizio di tale via, in pratica all’ingresso del borgo, un Clown Bianco, con il suo carrello musicale ed illuminato, attirerà l’attenzione del pubblico, con alcune gag di interazione e con una introduzione in versi, molto fiabesca. Ad un certo punto, inviterà il pubblico raccolto a seguirlo in questo magico ed affascinante viaggio. Il carrello diffonderà sempre la musica, anche nello spostamento. Dopo alcune decine di metri, lungo il percorso, ci sarà il “primo incontro”. Il Clown Bianco animerà, con una particolare formula magica (gesti e parole) il primo attore mimo, su trampoli, che ha aspettato nella postazione stabilita, immobile, interagendo,in modo statuario, con la statua a lui relazionata.
A questo punto il mimo trampoliere, su di una musica appropriata svolge la sua azione, che nel caso specifico sarà un numero col fuoco. Darà vita anche a qualche “sputata” di fuoco.
Eseguito il numero, si cambia musica e si procede lungo il percorso mentre la statua rimarrà in loco con la sua suggestiva illuminazione. Il mimo trampoliere seguirà anch’egli il Clown Bianco ed insieme cammineranno fino al prossimo incontro. Questa volta sarà un attore mimo ad essere animato, che lascerà la sua interazione con la statua di relazione ed effettuerà il suo numero di bolle di sapone giganti su di una musica appropriata. Eseguito il numero, saranno tutti e tre ad andare verso il prossimo “incontro”, mentre ovviamente la statua rimarrà in loco ed in luce a fare la sua atmosfera scenografica. Nel terzo incontro si animerà un mimo professionista che sempre su musiche appropriate (il Clown Bianco regola una specie di consolle) darà vita ad un suo numero, tra i tanti che ha a repertorio ed una volta eseguito, cambiata la musica tutti insieme proseguiranno verso la Tappa Finale, ovvero un luogo stabilito dove, tutti insieme eseguiranno un numero finale tra la pioggia di coriandoli.
Finito lo spettacolo, si risale verso il punto di partenza, dove si aspetterà l’inizio della prossima replica.
Cìa Sàbado Noche (Spagna)
“Modestia a parte”
Laura Montaldo ha cominciato la sua formazione artistica nella scuola di circo Carampa. In seguito ha approfondito i suoi studi di equilibrio sulla corda molle, giocoleria, acrobatica e danza viaggiando a Cuba, Messico e Italia.
Iñaki Erdocia è un attore specializzato nell’arte del clown, del buffone e del teatro comico. Acrobata, trapezista, contorsionista e musicista.
Si è formato nella scuola di circo Carampa e ha continuato i suoi studi in Messico dove si è specializzato in acrobatica e trapezio volante.
Laura e Iñaki si sono conosciuti nella scuola di circo Carampa e hanno cominciato a lavorare insieme.
Hanno fondato la associazione di circo Los Gorriones dove è nata la compagnia Sàbado Noche nel 2009.
Nel 2010, in Messico, hanno creato il loro nuovo spettacolo Modestia a parte con cui hanno realizzato più di 150 repliche tra Spagna, Italia, e Messico.
Attualmente vivono a Madrid realizzando attività culturali con la associazione di Circo El Circodromo, situata in Alcorcón.
Art Klamauk (Germania)
“Gunteria StreetShows”
ART KLAMAUK è un gruppo informale di ricerca, che nel suo nome racchiude l’essenza stessa della propria attività: “Arte delle Buffonerie”.
I personaggi che popolano gli spettacoli sono spesso surreali, costruiti attraverso racconti comici e poetici, utilizzando le più diverse tecniche: trampoli, monocicli, giocoleria, magia comica e tanto di più
ART KLAMAUK raccoglie appassionati del teatro di strada che si ritrovano per confrontarsi, sperimentare e lavorare insieme anche per brevi periodi. La particolare passione del fondatore Gunter per l’invenzione e costruzione di marchingegni e attrezzi teatrali, dà uno specifico impulso alla creatività della compagnia.
Unnico (Reggio Emilia)
“One dog Shows”
Stanchi di vedere il classico numero di giocoleria? Annoiati dal solito spettacolo di strada con clave, palline e monociclo?
VOLETE ASSISTERE AD UNO SPETTACOLO UNICO, ANZI BESTIALE?
Arriva Unnico! Il clown che con il suo fedele amico a 4 zampe sfida le leggi della giocoleria, del fachirismo del fuoco nello spettacolo “Il Bello e la bestia”. Ma chi è il bello? Chi la bestia? Esilarante spettacolo in cui il tempo corre non solo per i più piccoli ma anche e soprattutto per i grandi! Il finale a sorpresa lascia che il pubblico diventato completamente suo complice, entri in un’atmosfera di suspense: Riuscirà il nostro eroe a superare l’ultima peripezia?
Una produzione CRASC (Napoli)
“Misteri”
Delle anime del Purgatorio, dei labirinti sotter-ranei, delle fa-te, dei fantasmi e dei “munacielli”, questo è Misteri; un percorso dentro i miti, le leggende e le superstizioni, un viaggio attraverso antiche sapienze, attraverso le leggende dei grandi alchimisti, leggende medievali, dei mille riti sessuali, dei palazzi infestati dai fantasmi e dagli altri fenomeni paranormali, gli x-files antichi e moderni. La città diventerà luogo d’elezione per maghi e scienziati, e potrà essere guardata ed interrogata con gli occhi della magia e della scienza, tra domande e possibili risposte, racconti e spiegazioni.
Camminando all’ombra di castelli, monasteri, chiese sconsacrate, palazzi antichi, vicoli bui, piazze, mura greche, vestigia romane, con le loro mille storie di presenze, apparizioni, fatti inesplicabili ed occulte vicende. Le pietre, i portali, le statue, i giardini, le edicole votive, le finestre custodiscono una leggenda, un racconto, un mistero che proveremo a raccontare ad
indagare ed a spiegare. Il viaggio attraverso le tradizioni popolari fatto di miti e leggende, proporrà vari monologhi che saranno da cornice, ed animeranno con le loro atmosfere misteriose i luoghi prescelti che diventeranno teatro delle nostre tradizioni.
Marcos Masetti (Argentina)
“Acqua & Fuoco”
Marcos Masetti artista circense di formazione autodidatta è nato a Tucuman in Argentina, il 30 Agosto del 1975 alle 15:30 più o meno…
Nel 2000 durante l’ultimo anno di università (presso la Facoltà di Giurisprudenza di Tucuman) intraprende il mestiere di giocoliere fondando insieme ad altri artisti, inizialmente la compagnia di teatro e di circo “La Trapaceria” e in seguito il Duo Circlotimia.
Viaggiando per l’Europa nel anno 2003 partecipa alla European Juggling Convention in Svenborg (Danimarca) e scopre la sua passione per l’equilibrismo e da quel momento si dedica costantemente alla pratica della corda molle.
Ma la sola tecnica circense lo annoia e credendo nel potere trasformatore del sorriso partecipa a diversi stages di clown con la presenza di insegnanti come Pierre Byland, Loco Brusca, Jean Meningue e Johny Melville.
Ha lavorato in diverse piazze e festival in America del Sud e in Europa col suo spettacolo di strada e dal 2005 ha come base la città di Torino.
Attualmente lavora e collabora a diversi progetti, tra cui “Tutti quelli che cadono/ scadono…” presso il Teatro della Caduta, “Askabare: varietè itinerante con artisti vari…” e col gruppo FAAAC di Francia.