All’Avellino non basta Biancolino. Esce sconfitto da Frosinone e perde il primato
Pubblicato in data: 7/10/2012 alle ore:21:50 • Categoria: Avellino calcio • Stampa ArticoloAll’Avellino non basta la carica dei mille. Questo il numero dei tifosi biancoverdi che sono approdati in terra laziali per spingere i lupi verso la vittoria per conservare il primato, ma i lupi di mister Rastelli non ce l’hanno fatta anche perchè i padroni di casa dopo un minto gia’ erano in vantaggio e quindi è stata una gara in salita già dal primo minuto. Poi non è bastato nel finale il rigore realizzato dal pitone Biancolino, ma è una battuta d’arresto che non preoccupa ma fa capire la difficoltà di questo campionato di prima divisione. Massimo Rastelli sorprende tutti e decide di mandare i lupi in campo con il 3-5-2: davanti a Fumagalli, difesa a tre con Izzo, Fabbro e Giosa. Sugli esterni Zappacosta e Bianco, con Angiulli, D’Angelo e Millesi in mezzo. In avanti De Angelis-Castaldo. Pronti, via e il Frosinone già è in vantaggio. Al 2′ Ganci supera Izzo ed entra in area, calcia a rete Fumagalli si oppone. La sfera sui piedi di Gucher che manda il pallone dai 20 metri li dove l’estremo difensore biancoverde non può arrivare. Al 7’ fallo laterale di Bianco a centro per Castaldo che prolunga di testa, De Angelis conclude tiro deviato in angolo. Sul successivo tiro dalla bandierina Castaldo anticipa il diretto avversario e di tacco manda di poco fuori. All’8’ Castaldo appoggia per De Angelis, tiro da dimenticare al lato. 17’ Punizione di Bianco dal vertice sinistro dell’area, la difesa libera. Zappacosta di esterno al lato. E’ un Avellino che dopo il gol cerca con insistenza il pareggio. Al 34’si rifà vivo il Frosinone, Aurelio si accentra e fa partire un tiro dalla distanza che termina di poco sul fondo. (38’) contropiede dell’Avellino, Castaldo di testa innesca Angiulli che cede la sfera Millesi. Cross di quest’ultimo per Castaldo che dal limite fa partire un tiro potente. Palla che però si spegne lontano dalla porta. (40’) Castaldo ben innescato da Millesi sulla destra entra in area e appoggia al centro De Angelis non trova il tapin vincente. (43’) angolo di Bianco, De Angelis impatta ma Zappino salva sulla linea. Ad inizio ripresa mister Rastelli manda in campo Catania al posto di Izzo, l’Avellino passa al 4-3-1-2 con Zappacosta e Bianco che arretrano in difesa e Catania alle spalle delle due punte.2’ Colpo di testa di Blanchard, fuori. Al 10’ Bottone di testa sigla il 2-0. Al 13’ Angiulli serve Catania dal limite che si alza la sfera e prova un’improbabile girata. Palla alta. 16’ Cross di Castaldo per la testa di Biancolino che colpisce. Pallone deviato in angolo. Dalla bandierina Bianco, Giosa ben appostato sul secondo palo. Lupi vicini al gol con un colpo di testa dell’ex Reggina. Al 19’ punizione di Banco a girare dai 20 metri, pallone fuori. Avellino anche sfortunato. Al 22’ Catania serve in area Biancolino che ci prova in girata, miracolo di Zappino. Al 26’ Castaldo su sponda di Biancolino viene atterrato in area da Bertoncini, l’arbitro Cifelli indica il dischetto. Biancolino, contro Zappino. Il Pitone con un preciso tiro riporta l’Avellino in partita. Al 31’ conclusione di Zappacosta da fuori, tiro debole bloccato da Zappino. Nei minuti finali padroni di casa in dieci per l’espulsione di Bertoncini. Al 37’ lancio di Angiulli in area, Biancolino si libera. Diagonale che viene salvato da Zappino. In pieno recupero il portiere si oppone ancora al Pitone Biancolino. L’Avellino regala un tempo al Frosinone ed incassa la prima sconfitta esterna della stagione. Buona la prova dei lupi nel secondo tempo, la squadra si va a prendere il meritato appaluso dei 1.500 tifosi biancoverdi giunti in Ciociaria. Applausi anche da parte dei supporters di casa. Ora sotto che Domenica al Partenio-Lombardi c’è aria di grande sfida, infatti arriva il Perugia.