Ampliamento Centro Commerciale Torrette, Pd e Pdl uniti: “Amministrazione Carullo irresponsabile, pronti ad organizzare una petizione popolare”. Fotoservizio
Pubblicato in data: 9/4/2013 alle ore:23:30 • Categoria: Attualità, Politica • Stampa Articolo«Questa è un’Amministrazione irresponsabile siamo pronti ad organizzare una petizione popolare sull’ampliamento del Centro Commerciale di via Nazionale», è la denuncia dell’opposizione consiliare di Mercogliano durante la conferenza congiunta convocata questa mattina dai gruppi del Pd e del Pdl. «L’obiettivo è allargare l’eco di una questione incredibile e paradossale che vede una Pubblica Amministrazione bloccare un progetto imprenditoriale privato da 12 milioni di euro che avrebbe ricadute occupazionali ed economiche enormi sul nostro territorio tra l’altro in sintonia con il Piano territoriale di coordinamento provinciale», il consigliere in quota Pd Pasquale Ferraro sottolinea, inoltre, «la necessità di dare ossigeno ad una struttura in sofferenza, altrimenti destinata a chiudere. E’ dal 2010 che cerchiamo una strada condivisa ma l’inerzia dell’Amministrazione ha prodotto solo un nuovo contenzioso al Tar di Salerno». I vertici del Gruppo Abate prospettano, infatti, 120 nuove assunzioni, 7 mila mq di spazio verde riqualificato, interventi sulla viabilità, nuovi parcheggi e spazi da poter dare in uso gratuito alla collettività. «Siamo un esempio di condivisione della giusta politica, – sottolinea il capogruppo del Pdl Nicola Sampietro in riferimento alla larga intesa locale con il Pd – ci sono luoghi e tempi per ribadire differenze ma ritrovarsi sulle questioni importanti per il paese. E’ incredibile quanto accaduto in consiglio comunale venerdì scorso con espressioni di voto favorevoli da parte della Maggioranza Carullo ma seguite da voto contrario. Un gesto all’insegna dell’ipocrisia e della falsità a supporto di prese di posizione puerili». Il progetto si è fermato poco prima di essere portato in conferenza dei servizi quando gli uffici della stessa Amministrazione si sono accorti che la strada per la variante al Prg non era percorribile come dichiarato dal Segretario Generale, responsabile Suap, in quanto non applicabile alle medie e grandi strutture di vendita. Successivamente il parere chiesto al Prof. Federico Tedeschini chiarì la questione ribadendo la possibilità di avviare il procedimento di ampliamento, «Lo stallo successivo ha indotto il Gruppo Abate a fare ricorso al Tar – conclude Sampietro -, certamente se avessero espresso parere positivo all’indirizzo di programma sarebbe venuta meno la materia del contendere e, quindi, il Comune avrebbe evitato un nuovo contenzioso». Compatte le minoranze, ad eccezione del consigliere Andrea Mongillo che in una nota ha espresso pensiero contrario alla questione invocando la tutela dei centri commerciali naturali, «lo sviluppo di Mercogliano si è fermato al 2000, in 12 anni c’è stato un regresso su tutti i fronti da quello del commercio fino all’edilizia – interviene il consigliere del Pdl Ranieri Marinelli -. Torrette non ha un luogo di aggregazione, un progetto del genere attirerebbe un indotto economico enorme. E’ da pazzi dire no ad un investimento privato perdendosi nei tecnicismi». Presenti anche il coordinatore del Pdl Antonio Buonaiuto e i consiglieri Buonaiuto e Carmine Matarazzo che aggiunge: «oggi come oggi non si può creare sviluppo senza un intervento privato, se il problema dell’Amministrazione è di carattere edilizio allora si deve regolamentare in maniera idonea la cosa, alle imprese va consentito di creare sviluppo altrimenti davanti al muro dell’ostruzionismo andranno ad investire altrove».