Regione Campania, scandalo rimborsi: la Finanza in consiglio indaga 53 onorevoli per peculato
Pubblicato in data: 3/7/2013 alle ore:14:20 • Categoria: Cronaca • Stampa ArticoloCinquantatré consiglieri regionali invitati a comparire con l’accusa di peculato. A finire sotto i riflettori sono i soldi del fondo che finanzia l’attività dei gruppi consiliari dal 2010 ad oggi, con la Procura che vuole vederci chiaro sugli scontrini e pezze d’appoggio depositate in questi ultimi tre anni dai singoli rappresentanti politici eletti alla Regione Campania per giustificare i rimborsi ottenuti.
L’ inchiesta è condotta dal pool mani pulite dell’aggiunto Francesco Greco, al lavoro il pm Giancarlo Novelli ed il nucleo di polizia tributaria del colonnello Nicola Altiero.  Rimborsi per sigarette, gioielli e anche per la tintura dei capelli.
Dall’inchiesta emerge che è l’Idv in testa a tutti come utilizzo irregolare e sospetto per il 95 % di spese effettuate. Poi c’è l’Udeur (a pari merito con il 95%) ed il Nuovo Psi (91 per cento di utilizzo ritenuto irregolare dei fondi), il Pdl (l’89 %), il Pd l’82% e l’Udc il 65%.
Non risulta invece indagato il presidente della Regione, Stefano Caldoro.