Artisti in strada da oggi e fino a domenica sera a Capocastello per i vent’anni da record di Castellarte. Mercogliano alza il sipario sulla XX edizione del Festival Internazionale di Artisti in Strada che animerà il suggestivo borgo di Capocastello con spettacoli di arte circense, musica, teatro, mostre, installazioni, degustazioni enogastronomiche ed oltre 40 espositori e tante iniziative collaterali che culmineranno con la premiazione dell’ospite d’eccezione: Franco Dragone del Cirque du Soleil. «Quella di quest’anno è un’edizione da record – dichiara la direttrice artistica Anna De Nardo – abbiamo raddoppiato il numero degli artisti e optato per una maggiore diversificazione degli spettacoli suddivisi tra le varie serate unite dal filo conduttore legato al tema della strada». Un luogo d’incontro, di scambi, di voci e di baruffe, la strada raccoglie in sé l’essenza della manifestazione diventata il più importante busker festival del Centro Sud: «La scelta dell’arte in strada mira proprio a ritrovare il gusto dello stare insieme riempiendo le vie di suoni, rumori e parole da ascoltare – continua la direttrice artistica –. Migliaia di persone, in questi anni, hanno rivisto il significato della strada, non più il luogo dei brutti incontri ma uno spazio vitale per conoscere l’altro e apprezzare ancor di più i luoghi». 26 gli spettacoli della tre giorni mercoglianese cui si aggiungono iniziative di qualità che renderanno Capocastello un palcoscenico a cielo aperto dove assistere alla trasposizione del teatro, del circo e dell’auditorium attraverso forme d’arte rimodulate per anticipare e soddisfare le aspettative e i gusti delle migliaia di visitatori che ogni anno riempiono i vicoli e le botteghe del centro storico di Mercogliano: «Abbiamo voluto dedicare il tema alla strada perché è lì che tutto è nato – aggiunge la presidente dell’associazione Maria Pia Di Nardo -, è il luogo in cui la magia dell’artista prende vita ma anche quello in cui avviene l’incontro e l’interazione tra le persone. In tutti questi anni abbiamo cercato, in giro per l’Italia e l’Europa, artisti di qualità e temi sociali fortemente sentiti ripercorrendo con dedizione un percorso che, in un futuro non lontano, ci porterà fuori dai nostri confini». Castellarte è anche il palcoscenico scelto per rendere omaggio agli irpini che si sono distinti per meriti artistici e culturali: «ci è sembrato il modo migliore per far conoscere al grande pubblico i nomi e i volti di illustri conterranei – continua la De Nardo – quest’anno il premio “Una vita per l’arte” sarà assegnato al grande Franco Dragone». L’edizione 2013 della kermesse di richiamo internazionale curata dall’associazione Castellarte si preannuncia, insomma, davvero sorprendente e, con energia sempre nuova, in grado di richiamare in città, in soli tre giorni, oltre 60.000 visitatori attirati dai tanti gli artisti che si alterneranno tra musica, teatro e arte circense. Durante la tre serate alle falde di Montevergine a partire da domani, venerdì 26 luglio, in scena il teatro Cocis con Diario di viaggio e nel week end la Compagnia Radici di Cairano, il ventriloquo Dante Cigarini e le acclarate performance musicali di Laura Kibel. Stupore e carisma con l’arte circense di Andrea Fidelio, della Strange Comedy dal Canada, del fascinoso brasiliano Diogo Albares e dell’olandese Bapo che incanterà i più piccoli insieme alle simpatiche marionette dell’ungherese Bence Sarkadi. Tre giorni di musica di qualità in cui si alterneranno il francese Sandro Joyeux e gli italiani Alessandro Finazzo, Every Body Needs Some Blues, Zeketam, Karmaregà, Takabum, Dioniso Folk Band, Trans-Siberian Marching Band, Sugar Daddy & The Cereal Killers, Dj Pravda, Guappecartò, Eusebio Martinelli & Gipsy Abarth Orkestra, Lumanera, The Jumpers, Animanova e gli avellinesi Vinyl Gianpy e 4Medouble dub. Dopo oltre vent’anni, quindi, la formula della kermesse ha visto crescere la professionalità dell’organizzazione con la continua ricerca di novità: quest’anno in programma anche una lotteria a premi con estrazione il 6 agosto e rilassamento con lo “Yoga al Tramonto” dell’Associazione avellinese JayAnanda Yoga. Venerdì sera presso l’antico Mulino di Capocastello il ciclo di conversazioni della giornalista Antonella Russoniello con quattro protagonisti della cultura cui seguiranno gli appuntamenti di sabato con i Salotti di Piueconomia Campania e domenica con l’ultimo romanzo dello scrittore Marco Ciriello. Insomma, non resta che godersi lo spettacolo.