Si rinnova la XV edizione della Juta a Montevergine, fotoservizio
Pubblicato in data: 12/9/2013 alle ore:10:36 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloSabato 7 settembre ha preso il via la quindicesima edizione della storica Juta a Montevergine, affidata ad Eugenio Bennato come direttore artistico. Oggi, giovedì 12 settembre, è il giorno del raduno e pellegrinaggio al Santuario di Montevergine, dalle ore 8, i partecipanti uniscono le loro voci e il loro cammino nel nome della pace, in Siria, nel mondo. “L’occasione della grande festa popolare de La Juta, con la forza della tradizione che aggrega, tra il sacro e il profano, popolazioni di culture ed origini geografiche diverse, è la voce da utilizzare per amplificare il no alla guerra e ribadire il si deciso e fermo alla pace”, afferma il sindaco di Ospedaletto Antonio Saggese.
Il fitto programma spazia dall’apertura delle botteghe artigianali locali ai corsi di tammorra e di danza popolare. Le degustazioni di piatti tipici si intercalano con momenti spettacolari.
Mercoledì 11 settembre alle ore 17.30 sfilata dei carri e di cavalli in piazza Umberto I. Grande serata di musica, dalle 21.30, con i Sanacore, Folk Antica, Rareca Antica, Tammurriata Giuglianese, Kiepò, Ugo Maiorano.
Giovedì 12, alle ore 5.30, ‘A Juta a Montevergine, con raduno e pellegrinaggio a piedi lungo la strada mulattiera, in pullman per gli ultrasessantacinquenni e processione. Alle ore 21.30, in piazza Umberto I, Mimmo Maglionico presenta il suo “Lu cuntu delle due Sicilie”, concerto per strumenti popolari, voci e immagini, con Mimmo Maglionico, PietrArsa e Alfio Antico.
Venerdì 13 alle ore 17.30, in piazza Partenio Arrivederci a Mamma Schiavona con un canto di saluto alla Madonna.
LA STORIA
Della Juta hanno scritto fedeli e appassionanti cronache Giustino Fortunato, Giuseppe Marotta ne “L’Oro di Napoli”, Roberto De Simone nei suoi “Rituali e canti della tradizione in Campania”. La festa della Madonna di Montevergine è l’unica che viene ripetuta durante l’anno. Il ciclo di celebrazioni mariane delle “Sette Madonne”, che va dal 2 febbraio al 12 settembre, si apre con la Candelora e chiude con la Juta a Montevergine. Sono migliaia ogni anno i pellegrini in visita al Santuario di Montevergine per invocare “Mamma Schiavona”.
I pellegrini che vanno ad onorare la Madonna giungono di solito la sera precedente la festa e sostano ad Ospedaletto d’Alpinolo, dove attendono il mattino seguente per compiere la cosiddetta “sagliuta”: l’attesa e l’ascesa sono scandite da tammurriate che continuano per l’intera mattinata della festa sul sagrato del Santuario.