Avevamo deciso di non replicare alle dichiarazioni di fantomatici “diversi cittadini” rilasciate qualche giorno orsono (“cittadini” peraltro ben noti sia noi che ai mercoglianesi), preferendo dedicarci al sostanzioso impegno di organizzare e gestire le 71 serate che hanno costituito l’Estate a Mercogliano di quest’anno; ci vediamo purtroppo però costretti a replicare alle accuse rivolteci adesso dal presidente delle Pro-Loco che in verità pare intervenire più come consigliere di opposizione che come Presidente della associazione (già, dimenticavamo che lo è !).

Per prima cosa definire scarso il numero di serate organizzate, pare davvero fuori luogo, alla luce delle 71 serate organizzate; peraltro con grande passione e dedizione ed in collaborazione con le associazioni del territorio (ci siamo permessi di considerare anche le giornate della Pro Loco inserite in cartellone, in quanto anche esse hanno usufruito della collaborazione del Comune)

Notevole è stato lo sforzo che ha dovuto sostenere la macchina amministrativa e l’impegno è stato quotidiano e diffuso, con grande sacrificio personale, anche alla luce del particolare periodo di ferie che riguarda ovviamente anche i dipendenti comunali ed i vigili urbani che comunque ringraziamo per la collaborazione.

Non parliamo poi della mancata “collaborazione con le associazioni e comitati locali”, tale denunciata carenza appare alquanto strana, considerando che al tavolo di concertazione, convocato il 21/maggio u.s., per la organizzazione della Estate a Mercogliano, era presente proprio il Presidente con una ampia delegazione della Pro Loco ed in tale riunione abbiamo richiesto a tutti gli intervenuti di esprimere le loro esigenze ed idee per la organizzazione dell’evento; se poi si ritengono “personalismi ed esclusioni” le scelte che gli amministratori, proprio per la veste istituzionale, sono chiamati a fare, non possiamo non rappresentare che tali scelte pur se è condivisibili o meno, spettano di diritto a chi è chiamato a svolgere il proprio ruolo.

Concludiamo sulla parte che appare davvero fuori luogo nell’intervento, ossia le considerazioni sull’aspetto economico della manifestazione; definire infatti “imbarazzante” la spesa di 26.500 euro, peraltro ridottasi di quasi l’80% rispetto al passato, per la organizzazione di un cartellone di 71 serate, appare davvero inopportuno ed ingeneroso, considerando che sono noti a tutti i costi che normalmente i comuni, turistici e non, sostengono per cartelloni decisamente meno ampi ( avolte di una sola serata).

Infine e qui ci rivolgiamo a tutti coloro che si candidano ad essere classe dirigente, non si può non sapere o far finta di non sapere che i 26.500 euro sono stanziati e non spesi, in quanto, all’insegna della massima trasparenza che noi abbiamo voluto praticare e non semplicemente enunciare, il pagamento del contributo assegnato, avverrà solo dietro analitica rendicontazione e certificazione delle spese sostenute.

Sperando di avere fatto un poco di chiarezza sull’Estate a Mercogliano (peraltro ancora in corso) cogliamo l’occasione per invitare la cittadinanza al prossimo fine settimana che vedrà svolgersi, oltre allo spettacolo della fanfara dei Carabinieri, altri due eventi davvero interessanti sia per i grandi che per i piccoli.

 L’assessore ai Grandi Eventi Fabio Evangelista

 Il consigliere capogruppo con delega allo Spettacolo Carmine Dello Russo