Vito Lepore, la Scandone si assicura la 21esima edizione
Pubblicato in data: 26/9/2013 alle ore:11:00 • Categoria: Avellino Basket • Stampa ArticoloLa Sidigas Felice Scandone Avellino si assicura la 21esima edizione del Trofeo Vito Lepore. I biancoverdi di coach Vitucci battono i campioni sloveni del Krka Nove Mesto, squadra in cui ha giocato Jaka Lakovic, con il punteggio di 82 a 79 il risultato finale.
I lupi hanno mostrato una discreta tenuta atletica, dominando il match in ogni singolo quarto.
Un debutto ufficiale quindi tra gli applausi al PalaDelMauro per il nuovo roster. Dinanzi a poco meno di duemila tifosi biancoverdi hanno sfilato sotto la voce dello speaker gli uomini di coach Vitucci, accolto con un boato dai presenti sugli spalti, prima dell’amichevole con la Krka Novo Mesto per la ventunesima edizione del torneo Vito Lepore. Accanto alla mascotte del lupo ad uno ad uno ecco i campioni da Taquan Dean a Kaloyan Ivanov, da Nikola Dragovic a Jeremy Richardson. C’è capitan Spinelli e Will Thomas ed i nuovi arrivi di Daniele Cavaliero, un ritorno per la guardia, e l’ala americana Jarvis Hayes accolti dall’entusiasmo del pubblico. Unico assente Lakovic, ma le ambizioni sono tante ed alte per la corazzata affidata a Frank Vitucci, che sarà coadiuvato dai riconfermati assistenti Gianluca De Gennaro e Gianluca Tucci.
“Vogliamo fare sicuramente meglio della scorsa stagione – esordisce il presidente del sodalizio biancoverde, Giuseppe Sampietro – Gli obiettivi che ci poniamo sono quelli già noti e cioè di poter disputare le Final eight ed i playoff scudetto e perciò abbiamo mantenuto l’ossatura della squadra dello scorso anno aggiungendoci innesti di qualità affidati alla bravura di coach Vitucci. Certamente anche Pancotto è un bravo allenatore, ma come dirigenza abbiamo ritenuto che Vitucci fosse la persona giusta che potesse partecipare a questo nostro progetto”. Sampietro siede accanto al patron Gianandrea De Cesare ed al vicepresidente Annamaria Malzoni.
De Cesare ha investito tanto in un gruppo ed in uno sport del quale giorno dopo giorno si è appassionato sempre di più.
In tribuna Terminio seduto in prima fila il sindaco Paolo Foti con il direttore dell’Air Dino Preziosi ed il presidente del Coni Giuseppe Saviano. Presenti anche il presidente della commissione lavori pubblici ed ambiente, Gianluca Festa con il coordinatore provinciale dell’Udc Maurizio Petracca e Nicola Giordano. Nella pausa partita sul parquet del Palazzetto spazio anche alla presentazione della Sidigas Hs Pallavolo Avellino, la squadra di pallavolo che milita nel campionato di A2 guidata da coach Michele Totire. Un connubio tra le due formazioni sportive irpine legate nel nome dal main sponsor, l’azienda Sidigas. Ad accompagnare lo staff t tecnico e gli atleti con capitan Scappaticcio, il presidente del società Antonio Guerrera. “Due belle realtà dello sport irpino – afferma il presidente del Coni Giuseppe Saviano– che insieme al calcio e ad altri sport definiti impropriamente minori portano in alto, in giro per l’Italia, il nome di Avellino. Già avere società come il basket in A1, la pallavolo in A2 ed il calcio in serie B è come aver vinto tre scudetti”.
Due esempi da seguire anche per il sindaco di Avellino, Paolo Foti: “Basket e pallavolo possono avere un ruolo da protagonista nei rispettivi campionati. Due squadre di qualità . Insieme al calcio rappresentano le aspettative di un’intera provincia e sono un auspicio anche per la città a migliorarsi dal punto di vista economico”.
Ad avvio di gara gli Original Fans hanno esposto nella Curva Sud uno striscione con la scritta: “2.09.2005 perché non accada mai più. Aldro vive!”, riferimento al caso Aldrovandi, una vicenda giudiziaria e di cronaca che ruota intorno all’uccisione dello studente ferrarese diciottenne Federico Aldrovandi.