gioved� 26 dicembre 2024
Flash news:   Auto prende fuoco a Mercogliano: salvi due giovani Ricco il programma di eventi natalizi al Palazzo Abbaziale di Loreto L’Avellino in campo domani con il Picerno dopo l’eliminazione in coppa Scandone Avellino, il bilancio finale del presidente Trasente Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia A Capodanno il concerto di Franco Ricciardi a Mercogliano L’Avellino Basket cala il poker Prolungato il contratto con mister Biancolino fino al 2026 All’Ite Amabile di Avellino il ricordo del sovrintendente Campanello esempio di legalità. La vedova: «Siamo indignati perché a distanza di 31 anni non conosciamo la verità». FOTO Spettacolo di beneficenza “la cantata dei pastori” per la Caritas di Mercogliano

Scomparsa Gianluigi, ancora nessun riscontro dalle immagini delle telecamere di Salerno. Il vicesindaco Avossa: “Ci sentiamo responsabili anche noi per questo ragazzo”

Pubblicato in data: 7/11/2013 alle ore:09:35 • Categoria: CronacaStampa Articolo

gianluigi russo 1Ancora nessun riscontro dalle perizie in corso sulle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella villa comunale di Salerno. A lavoro da lunedì sulle 14 apparecchiature i tecnici chiamati a visionare il materiale registrato h24 nei giorni in cui Gianluigi Russo sarebbe stato visto in zona. «Ci sentiamo responsabili anche noi per questo ragazzo – dice il vice sindaco di Salerno, Eva Avossac’è una grande solidarietà tra i volontari e i vigili urbani che lo cercano con apprensione soprattutto nelle ore notturne, stiamo facendo tutto il possibile per trovarlo al più presto anche se non è semplice dato che per via delle luci d’artista Salerno è molto affollata in questi giorni». Dopo le ultime segnalazioni anche Baronissi e Fisciano si mobilitano per il 25enne allontanatosi da casa dal 18 ottobre scorso. «Non ci sono ancora elementi nuovi ma – commenta il primo cittadino di Mercogliano Massimiliano Carullo giunto anche ieri mattina presso il Comune salernitano – le ricerche si sono allargate fattivamente anche alle municipalità di Salerno, Baronissi e Fisciano per cui ringrazio per la grande solidarietà mostrata i sindaci De Luca, Moscatiello e Amabile». Una delle cinque segnalazioni pervenute alla famiglia proviene proprio da Baronissi dove una donna ha dichiarato di averlo visto camminare, spaesato e impaurito, verso la sede dell’Università. La foto del giovane è stata così diramata al nucleo comunale di Protezione Civile e alla Polizia Municipale di Baronissi agli ordini del Comandante Francesco Tolino e di Fisciano coordinata dal Comandante Lucilla Landolfi affinché si mantenga alta e costante l’attenzione sul giovane. Di qui l’appello del sindaco Moscatiello che invita i propri concittadini a «prestare molta attenzione per offrire la massima collaborazione alla famiglia Russo e alle autorità che stanno coordinando le ricerche di Gianluigi». Le ricerche, cui si aggiungono anche le perlustrazioni di amici e familiari, sono ora concentrate tra il lungomare, la villa comunale e la Questura di Salerno e all’area dei comuni di Baronissi e Fisciano dove Gianluigi sarebbe stato visto per l’ultima volta. Le diverse segnalazioni descrivono un ragazzo alto, moro, con la barba lunga, vestito con un pantalone della tuta e un giubbino leggero che si aggira a piedi in strada, specialmente nelle ore notturne, con aria spaventata e infreddolita. Sfortunatamente tutti coloro che hanno avvistato questo giovane collegano il ragazzo incontrato per strada al volto di Gianluigi solo in un secondo momento vedendo i volantini con la sua fotografia che oramai tappezzano anche le strade di fuori provincia. «Questo ragazzo può davvero essere mio figlio Gigi – commenta sempre più preoccupata la madre Anna Iandolospesso ha l’abitudine di rimanere sveglio fino a tardi al computer o per studio e anche in estate indossa tute e giubbini chiudendo la cerniera fino alla gola, se è lui è vuol dire che non sta bene, dobbiamo trovarlo al più presto». Mentre si cerca senza sosta, rimane ancora un mistero il perché dell’allontanamento del ragazzo e come sia arrivato da Montevergine, dove è stata ritrovata la sua auto, fino a Salerno e poi a Baronissi. Probabilmente una risposta potrebbe arrivare dalle perizie in corso su computer, cellulare e alcune carte prelevate dalla scrivania nonché dall’esito della visione di tutti i filmati delle telecamere di videosorveglianza del Municipio, della Questura e della villa comunale di Salerno. Dopo l’intervento di «Chi l’ha visto?» e la partecipazione della madre Anna e della sorella Angela a «I fatti vostri» il caso di Gianluigi ha raggiunto una eco nazionale che fa crescere la speranza di raccogliere segnalazioni decisive al suo ritrovamento.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di MercoglianoNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un tuo commento