Incontro per ricordare Daniele Salvio: in campo gli amici e l’associazione Penisola
Pubblicato in data: 29/1/2014 alle ore:22:13 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloIl 29 gennaio Daniele Salvio avrebbe compiuto 30 anni. Nessuno ha dimenticato il giovane artigiano. Non l’hanno fatto i cittadini di Mercogliano, dove viveva, né quelli di Avellino, dove ha sempre lavorato. Non potevano farlo i semplici conoscenti né i clienti della sua attività di orafo. Non potrebbero mai farlo gli amici, che ancora non si danno pace per ciò che è accaduto. Tanto si è detto del suicidio di Daniele. Medici e Forze dell’Ordine hanno certificato l’avvelenamento da monossido di carbonio, mentre l’opinione pubblica ha preferito raccogliere la metafora delle difficoltà ad avviare il suo nuovo negozio, definendola “morte per burocrazia”. Che se ne voglia parlare in termini scientifici o allegorici, nessuno saprà mai la verità fino in fondo. Possiamo azzardarci ad affermare soltanto una cosa: che alla base del percorso autodistruttivo di Daniele ci fosse un estremo disagio. Per questo motivo, grazie all’impegno di alcuni dei più cari amici di Daniele Salvio, l’associazione onlus di volontario “Penisola” e la sezione di Avellino della Società Italiana di Psicoterapia Integrata promuovono l’incontro “Uno sguardo nell’anima” – In memoria di Daniele Salvio, in programma presso la Sala sovrintendenza del Carcere Borbonico di Avellino alle 18.00 il 29 gennaio, giorno del compleanno del ragazzo.
Che cosa spinge un giovane, talentuoso e pieno di risorse, a compiere un gesto estremo come il suicidio? Come possono parenti e amici accorgersi della disperazione nascosta? Proveranno ad aiutarci a rispondere a questi interrogativi il Dottor Giacomo Della Sala – Psicologo Sipi, la Dott.ssa Carmela Casullo – Direttore UOCT Materno-Infantile ASL Avellino, la Dott.ssa Maria Cozza -Consultorio familiare ASL Avellino, la Dott.ssa Rossella Ciampi – Psicologa e Psicoterapeuta Sipi nonché Responsabile Sipi Avellino, Stefano Iandiorio – Presidente CSV, la Dott.ssa Carmela D’Amore -Psicologa e Psicoterapeuta Sipi;Associazione Penisola, la Dott. ssa Pina Pedicini -Casa sulla Roccia. Modera la Dott.ssa Rossella Marialuna Mirabile, volontaria Penisola e ideatrice dell’evento. L’incontro sarà anche l’occasione per avviare una raccolta fondi per istituire una borsa di studio intitolata a Daniele Salvio.
«Daniele Salvio era un giovane come tanti, che cercava un suo spazio nel mondo, attraverso la sua passione che gli faceva creare bellissimi oggetti di oreficeria – ha scritto Ilde Rampino, amica di Daniele – Era un ragazzo che voleva esprimere se stesso nei rapporti con gli altri, ma non è riuscito a farlo.
Vogliamo ricordarlo attraverso un incontro rivolto a voi giovani, che in questo momento sentite forte la difficoltà di fare i conti con voi stessi, con i vostri bisogni interiori, con i vostri dubbi e spesso vi trovate contro un muro dove i vostri desideri inascoltati vanno a sbattere. Si cerca una propria realizzazione, che concretizzi i propri sforzi, che dia riconoscimento in una società distratta da mille apparenze, che sembra correre sempre in avanti. E tutti noi, specialmente i giovani, spesso siamo incapaci di raggiungerla. Abbiamo bisogno di fermarci, ascoltare ed essere ascoltati, per non dover rinunciare mai ai nostri sogni». Concluderà la manifestazione il Marcello Apicella Acoustic Quartet.