Le accuse del Club Forza Italia di Mercogliano all’assessore Anna Matarazzo: “Solo 26 presenze su 281 atti deliberativi di Giunta, troppe assenze e spreco di risorse pubbliche”
Pubblicato in data: 17/1/2014 alle ore:10:47 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloItalia paese degli sprechi e dello stato scialacquatore: è questa l’etichetta che purtroppo ci meritiamo e a buona ragione. I veri costi della politica non sono solo quelli connessi al mantenimento di senatori e deputati, quelli delle province e dei gruppi consiliari regionali ma in verità l’enorme massa della spesa pubblica si disperde in una miriade di prebende, emolumenti e remunerazioni a vario titolo che, pur non assurgendo mai all’onore delle cronache, costituiscono l’ossatura di quel disastro economico che rappresenta la gestione degli enti locali, compresi quelli di più piccole dimensioni.
Accade così che in un periodo triste di salassi e contro-salassi di spending review sempre annunciate e comunque puntualmente disattese, di imu, mini imu,tares, trise, tasi tari, iuc e altri mostruosi e vessatori acronimi, accade appunto che in un piccolo paese di provincia, dove addirittura parte della popolazione non può ancora usufruire della rete dei distribuzione ed erogazione del gas metano, dove, nonostante ingenti investimenti, non esistono strutture disponibili per la pratica degli sport, dove le strade e l’arredo urbano in genere versano in condizioni più che pietose, dove le strutture scolastiche sono completamente inidonee ad ospitare i giovani discenti, dove una infrastruttura unica, quasi singolare, qual è la funicolare Mercogliano-Montevergine viene condannata all’abbandono per mancanza di prospettiva e progettualità, accade dunque che il Sindaco di Mercogliano con atteggiamento sprezzante e arrogante, quasi come se fosse la cosa più naturale al mondo, tollera ed anzi si vanta di un assessore che, a fronte di un compenso annuo lordo di € 16,231,00, si è degnata di collezionare, sin da inizio del mandato, un tasso di assenza superiore in media al 90% del numero complessivo delle sedute di giunta. Il dato del 2013 è particolarmente significativo: su 281 atti deliberativi della giunta che amministra il Comune di Mercogliano, l’assessore Anna Matarazzo risulta presente solo in occasione di 26 deliberazioni. Il che, se la matematica non è una opinione, vuol significare che ogni delibera a cui la stessa ha partecipato è costata ai contribuenti di Mercogliano la modica cifra di € 624,00.
Il sindaco, compulsato dalla minoranza in consiglio comunale a fornire risposte su tale questione, ha dato l’ennesima dimostrazione della sua essenza tragicomica, giustificando addirittura l’assessore assenteista con un affermazione sconcertante, che lascia senza parole: “si può essere presenti anche quando si è assenti!”.
La mancata sanzione di questi comportamenti, che purtroppo non sono l’eccezione, evidenzia, oltre alla giustificazione dell’atteggiamento sprezzante che spesso assume chi ci amministra, l’assoluta incapacità al funzionamento del costoso sistema di controllo che si basa su verifiche standardizzate e quindi facilmente eludibili.
Tutto ciò dovrebbe far riflettere su quelle che sono le vere cause del declino del nostro paese, dove un sindaco qualsiasi ha il potere di decidere quanti e quali risorse sperperare, in barba ai tanto declamati controlli della spesa pubblica e ai tanto sbandierati tagli di quest’ultima che invece, purtroppo, non fanno altro che incidere, insieme all’elevatissima tassazione, sulla carne viva del paese.