Carnevale, anche la Zeza di Mercogliano protagonista di Princeps Irpino: ecco il programma. Foto
Pubblicato in data: 18/2/2014 alle ore:10:00 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloLa tradizione folkloristica in strada per il Carnevale di Avellino 2014 tra musica e colori degli artisti in maschera. In scena ieri sera presso la Chiesa del Carmine, la presentazione spettacolo di un assaggio di quello che sarà il programma dei prossimi giorni. «Prima di esportare i nostri carnevali occorre importarli all’interno della nostra stessa terra – dichiara l’assessore alla Cultura Cignarella -, vogliamo promuovere una collaborazione tra comuni per creare una rete volta al rilancio turistico sia religioso che folkloristico come volano per l’economia locale». Tra danze popolari e costumi della tradizione, i carnevali irpini entrano così nel vivo del cartellone degli eventi del «Princeps Irpino» uniti nel segno del folklore e dello sviluppo locale. «Il Carnevale arriverà dentro le scuole cittadine affinché le tradizioni popolari si radichino con il coinvolgimento dei giovani – aggiunge Barbara Matetich Presidente della Commissione Turismo e Cultura presente insieme al sindaco di Montemarano Palmieri e diversi esponenti delle associazioni folkloristiche – per poi coinvolgere adulti e bambini nelle strade cittadine». Allegria e spensieratezza poi con i balli montemaranesi accompagnati dall’esposizione di maschere in terracotta di Gerardo Melillo: «un mio omaggio al carnevale che prosegue con successo in Irpinia – afferma il consigliere – promuovendo le tradizioni locali in un’ottica di sviluppo del territorio». Dopo la tappa di Serino di domenica scorsa il carnevale irpino si esibirà oggi presso il II Circolo Didattico di via Colombo con la Zeza di Mercogliano, domani nei locali dell’IC Regina Margherita di piazza Garibaldi lo show della Mascarata di Rivottoli di Serino, dopodomani al V Circolo Didattico di via Scandone ci sarà la Zeza di Capriglia e presso l’IC Perna/Alighieri e al Convitto Colletta di corso Vittorio Emanuele in scena i balli tradizionali della Scuola di Tarantella Montemaranese. Ed ancora il 21 febbraio sempre nell’Istituto di via Scandone e nella Scuola Santa Chiara d’Assisi di via Volpe ci sarà il Ballo o ‘Ndreccio di Forino, il 22 febbraio per gli alunni dell’Istituto Comprensivo San Tommaso/Ferrovia la Scuola di Tarantella Montemaranese, il 1 marzo sarà la volta della Zeza di Bellizzi al Centro Sociale Samantha della Porta e domenica mattina, 2 marzo, grande sfilata per le strade cittadine di tutti i Carnevali irpini: Bellizzi, Capriglia, Mercogliano, Rivottoli di Serino, Paternopoli, Taurano, Montemarano, Petruro di Forino, Teora, Montemiletto, Pago del Vallo di Lauro, Monteforte Irpino, Cesinali, Banzano, Borgo di Montoro, San Biagio di Serino e Cervinara. «Ci sono tante realtà che meritano di essere conosciute – affermano Cerchione della Zeza di Mercogliano e D’Agnese presidente di Princeps – sono iniziative che danno slancio per andare avanti, vogliamo creare una fondazione che tuteli anche giuridicamente i Carnevali Irpini». Un tripudio di colori e danze in attesa della giornata conclusiva del 4 marzo con la Zeza di Bellizzi: «Non abbiamo nulla da invidiare agli altri Carnevali d’Italia più famosi di noi – dice il presidente Ernesto Spartano –, anzi abbiamo tutte le caratteristiche per fare meglio». Proprio il gruppo di Bellizzi è stato omaggiato della «Careta», la maschera vincitrice del concorso internazionale di Santiago che sarà presentata ad Atripalda l’ultimo giorno di Carnevale prima del gran finale con la dance Arch de Trionphe dedicata alla cita di La Vega.