Verso il voto, Carullo: “Ho rispetto degli altri candidati, non rispondo a polemiche”. Matarazzo: “Occorre una svolta per ricucire il tessuto sociale logorato”, replica Poerio: “Noi unica alternativa valida, le altre liste sono due facce di una stessa medaglia”
Pubblicato in data: 17/4/2014 alle ore:07:01 • Categoria: Politica • Stampa Articolo«Non replico a polemiche o provocazioni, non è nel mio stile, mi preoccupo solo di rispondere ai cittadini e ai bisogni della città. Ho rispetto sia dei contenuti proposti dalle compagini di Iandolo e Poerio che della loro dignità personale quindi, se arrivano insulti, io non risponderò». A parlare è il sindaco uscente Massimiliano Carullo alla guida di «Mercogliano 2014» pronto a presentare «una squadra completa, determinata e soprattutto coesa composta per due terzi da volti nuovi cui si unisce l’esperienza di chi ha già amministrato la città». Al suo fianco gli amministratori uscenti Raffaele Sozio, Giacomo Dello Russo, Modestino Gesualdo, Ernesto Primo, Lucia Sbrescia, Carmine Dello Russo e nomi nuovi tra cui Stefania Di Nardo, Mario Dello Russo, Angelo Izzo, Carmine Matarazzo, Assunta Napolitano, Lucia Furno e diversi giovani: «tutti avranno deleghe piene – continua – questa è una squadra omogenea che rappresenta le diverse zone della città per evidenziare al meglio le esigenze e le problematiche». Insomma Carullo guarda avanti pronto a ripartire dopo la fine anticipata della consiliatura: «Presenteremo la squadra, nel rispetto delle regole, dopo la consegna ufficiale delle documentazioni, siamo pronti a confrontarci con il corpo elettorale da cui ascoltiamo contributi e proposte. Facciamo campagna elettorale sul territorio e non attraverso mere enunciazioni». Ambiente, turismo, sociale e infrastrutture scolastiche al centro del programma: «Grazie ad una accelerazione di spesa di 4 milioni di euro realizzeremo un polo scolastico in via Matteotti e – conclude – proseguirà, grazie all’intervento dei privati approvato in consiglio comunale, anche la realizzazione della rotonda in via Nazionale e della bretella di collegamento con via Rivarano che decongestionerà il traffico». L’intervento rientra nel progetto di ampliamento da 12 milioni di euro del centro commerciale di Torrette del Gruppo Abate fortemente voluto dall’opposizione consiliare. «Il primo compito del futuro sindaco sarà ricucire il tessuto sociale – interviene l’ex consigliere Carmine Matarazzo della lista «Mercogliano Cambia» – Carullo ha trasformato i cittadini in questuanti, ma le difficoltà non devono essere uno strumento di propaganda elettorale». Mentre si lavora alla composizione della lista e alla definizione del programma sono dure le accuse rivolte al sindaco uscente dalla sua ex minoranza: «dopo questi ultimi 15 anni occorre una svolta e un’alternativa vera per Mercogliano – continua – preferisco una campagna elettorale diversa che non si svolga in strada davanti ai supermercati ma nei modi opportuni». Frecciata anche per la capolista di «Un’alternativa per Mercogliano – Centrosinistra» Maddalena Poerio con la quale «non si è potuto dialogare, un nome talmente nuovo che nessuno conosce – aggiunge Matarazzo – non metto in dubbio le doti professionali ma certamente non è una candidata radicata sul territorio». «Siamo l’unica alternativa possibile rispetto a due liste che non sono altro che due facce di una stessa medaglia – interviene la Poerio –, il nostro obiettivo è governare la città per i prossimi 5 anni e non partecipare da terzi incomodi. Parliamo di programmi e non di diatribe tra schieramenti». Poi la polemica rivolta alla compagine di Iandolo: «Gli interessi congiungono quando non ci sono i freni delle idee che il centrosinistra coltiva con coerenza. In caso di sconfitta, si candida ad essere la stampella di Carullo?».