Election day a Mercogliano tra elezioni amministrative ed europee. Sfida aperta tra l’ex sindaco Massimiliano Carullo e gli aspiranti successori Angelo Iandolo e Maddalena Poerio. Al termine di una campagna elettorale senza scintille e segnata dalla mancanza di un confronto aperto tra i candidati e da scelte differenti di approccio agli elettori , è rush finale tra i tre capolista. Politiche sociali, ambiente, lavoro, turismo, piano urbanistico comunale, infrastrutture e anche la questione Funicolare: queste le tematiche al centro dell’agenda amministrativa che le tre compagini civiche dovranno affrontare a partire dal giorno di insediamento del futuro governo cittadino. Dopo la mozione di sfiducia che ha decretato la fine anticipata del mandato consegnato dagli elettori alla lista Carullo nel 2010 con oltre 4mila voti, il sindaco uscente ha optato per il contatto diretto con i cittadini prediligendo gli incontri porta a porta e i canali web per spiegare il proprio programma elettorale e recepire le istanze da parte della popolazione. Una decisione che ha suscitato non poche reazioni tra le compagini concorrenti che più volte hanno invitato l’ex sindaco ad un confronto a tre in modo da dibattere pubblicamente di proposte e problematiche per la città. Dal canto suo Carullo, alla guida della compagine «Mercogliano 2014» ha continuato a portare avanti la linea decisa fin dall’avvio dell’inaspettata tornata elettorale conclusasi venerdì sera con la scelta di non tenere neanche il tradizionale comizio di chiusura. Soltanto Angelo Iandolo capolista di «Mercogliano cambia» ha, infatti, concluso la propria campagna elettorale dai gradini di Palazzo di Città con il discorso conclusivo e l’ultima presentazione dei candidati alla cittadinanza. Manifestazione alternativa, invece, per Maddalena Poerio di «L’altra Mercogliano – Centrosinistra» intervenuta più volte su diversi argomenti toccati nel corso degli incontri tematici che hanno segnato il proprio percorso elettorale, durante lo spettacolo musicale conclusivo organizzato in viale San Modestino. Sopiti sul finale anche i malumori intorno al Pd, registrati ad avvio di campagna elettorale per via della scelta di non utilizzare il simbolo di partito e delle posizioni divergenti prese da alcuni tesserati e simpatizzanti che hanno optato per la compagine guidata da Maddalena Poerio rispetto alla scelta del segretario del circolo territoriale cittadino e della segreteria provinciale di appoggiare invece il listone civico guidato da Angelo Iandolo. Giochi fatti, insomma, per i tre candidati e per i loro aspiranti consiglieri e urne aperte oggi nelle 11 sezioni mercoglianesi dalle 7 di questa mattina fino alle 23 di stasera per gli oltre 10 mila votanti mercoglianesi, tra cui 4.980 uomini e 5.121 donne, chiamati a rinnovare il parlamentino cittadino. Subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti al via con lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo, per un totale di 9.911 votanti di cui 4.884 uomini e 5.027 donne, che comincerà a partire dalle 23 di questa sera. Domani pomeriggio dalle ore 14 si comincia, invece, con lo spoglio delle schede che decreterà il nome del nuovo sindaco di Mercogliano per i prossimi cinque anni e della squadra di consiglieri a suo supporto. Nei comuni con popolazione compresa tra 5 mila e 15 mila abitanti ogni elettore può esprimere due voti di preferenza per i candidati alla carica di consigliere comunale, in questo caso la scelta dovrà necessariamente ricadere su candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.