Verso il voto, chiusa la campagna elettorale: gli appelli al voto di Carullo, Iandolo e Poerio
Pubblicato in data: 23/5/2014 alle ore:23:50 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloGiochi fatti in vista del voto di domani: chiusa ieri sera la sfida elettorale tra Carullo, Iandolo e Poerio. E’ giunta a termine così una campagna elettorale sottotono in cui non c’è stato il consueto confronto fra i candidati a sindaco né lo scontro a distanza dal palco dei comizi. Solo Angelo Iandolo per «Mercogliano cambia» ha, infatti, optato per il tradizionale comizio pubblico mentre la candidata di «L’altra Mercogliano – Centrosinistra» ha scelto di chiudere con un incontro musicale in viale San Modestino. Nessun evento finale, invece, per l’ex sindaco Carullo alla guida di «Mercogliano 2014» che ha portato avanti una campagna elettorale basata sul confronto diretto con i cittadini. «La politica degli insulti non ci appartiene e non merita risposta – afferma Carullo -. I cittadini conoscono il modo umile e onesto con cui mi sono dedicato in questi anni alla nostra comunità con impegno civile e spirito di servizio». Di qui l’appello rivolto ai cittadini: «I vostri suggerimenti rappresentano un bagaglio importante e sincero che ci accompagneranno se deciderete di concederci la vostra fiducia. Vi invito a rileggere i nomi della mia squadra e a voler sviluppare una riflessione sulla storia che ciascuno di noi ha rappresentato e può rappresentare per la nostra comunità. Il vostro prezioso voto ci permetterà di continuare il nostro impegno a servizio della città». Dal palco l’appello di Angelo Iandolo: «Quando la coscienza è pulita, ci si può presentare a viso aperto alla propria comunità – afferma -. Abbiamo smontato le illazioni che serpeggiavano nel paese con compostezza e verità perché chi si candida alla carica di sindaco deve anche confrontarsi sui temi che intende sviluppare e non sfuggire». Iandolo, a capo della compagine civica «Mercogliano cambia» è stato l’unico a concludere con il tradizionale comizio finale tenutosi in piazza Municipio. «Siamo l’unica realtà della provincia dove non c’è stato confronto su ciò che non è stato fatto e su ciò che, invece, si intende fare in futuro – accusa rivolto all’ex primo cittadino -. L’invito ad una campagna elettorale rispettosa e composta non significa tacere rispetto a determinate verità deleterie per il paese». In vista del voto di domani aggiunge: «Non si tratta più solo di scegliere tra un candidato e l’altro. Domenica i cittadini saranno chiamati a scegliere tra due modi diversi di fare politica: da una parte trovano l’immobilismo e il non fare che ha caratterizzato gli ultimi anni e dall’altra trovano noi proiettati verso la politica del costruire, l’unica in grado di garantire un futuro di sviluppo per Mercogliano. Non cadete nelle elargizioni momentanee e nella mercificazione del voto». Poche ore e i cittadini mercoglianesi saranno chiamati a scegliere la futura amministrazione: «La nostra campagna elettorale ha anticipato il modo di voler amministrare Mercogliano: trasparente e partecipato – afferma Maddalena Poerio -. Votare noi significa porre in essere due scelte, quella di chiudere con il passato rappresentato da entrambe le altre liste e dare alla città la possibilità di avere un governo stabile per i prossimi 5 anni. Abbiamo voluto una campagna elettorale senza visite in camera caritatis e promesse ad personam perché noi non giochiamo con le difficoltà delle persone». Rivolta agli elettori aggiunge: «Diciamo basta ad una città ostaggio di giochi politici che da fronti diversi vorrebbero nuovamente gestire il comune di Mercogliano come un affare privato. Per questo ho aderito anche alla proposta di Libera per un’amministrazione trasparente. La campagna elettorale alla luce del sole è stata un piccolo anticipo di come intendiamo lavorare». A chiusura di campagna arriva anche l’ultima precisazione dalle frange del Pd: «Non c’è nessuna guerra fratricida a Mercogliano non corre ufficialmente perché non ha il simbolo – precisa Paolo Mascilli Migliorini del Circolo territoriale e responsabile provinciale Ecodem – per cui è possibile scegliere la sensibilità politica che più ci rappresenta, ovvero la Poerio. Per le europee naturalmente il partito è compatto».