Verso il voto, riqualificazione urbanistica e bio edilizia al centro del Puc progettato da «L’altra Mercogliano – Centrosinistra»
Pubblicato in data: 15/5/2014 alle ore:07:08 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloRiqualificazione urbanistica e bio edilizia al centro del Puc progettato dalla lista «L’altra Mercogliano – Centrosinistra» guidata da Maddalena Poerio. «Il forte incremento demografico ha creato problemi di vivibilità e accoglienza a causa di un’espansione edilizia selvaggia e indiscriminata che ha suscitato appetiti non indifferenti anche con intromissione speculativa camorristica, è inutile negarlo – accusa Poerio -. Siamo diventati una cittadina dormitorio priva di identità poiché è mancata una pianificazione a monte, ora vogliamo una città sicura in cui sia piacevole vivere». Un nodo di interscambio nei pressi del casello autostradale, nuovi parcheggi, prolungamento della metropolitana leggera, un parco pubblico tra l’Abbazia del Loreto e il campo sportivo, il recupero e la gestione pubblica del campus sportivo, un’isola pedonale permanente a San Modestino, una riqualificazione in ottica di bioedilizia degli spazi antistanti la piscina comunale e della Galleria del Benessere: questi alcuni degli interventi pensati per la città dalla compagine. «Mercogliano è come questa campagna elettorale, sottotono – continua Poerio – le esigenze dei cittadini ci hanno dato gli input per definire questo programma in perfetta sintonia con la pianificazione provinciale», spiega la capolista durante il confronto di ieri sera dedicato alle politiche urbanistiche tenutosi presso una gremita sala convegni del centro «Campanello». La priorità è data alla bioedilizia e all’incremento delle attrezzature pubbliche per procedere a «una rielaborazione del Puc di concerto con i comuni limitrofi orientando il fabbisogno edilizio al recupero del tessuto edificato esistente e al riuso delle aree e delle costruzioni dismesse o sottoutilizzate». Sono intervenuti sull’argomento anche i candidati Silvana Tomeo che ha sottolineato come «l’architettura biologica è la cura del patrimonio edilizio esistente malato e del tessuto urbano oggi disarmonico. Gli edifici possono diventare produttori di energia per il territorio partendo proprio da Palazzo di Città per replicare poi l’azione a tutti gli altri edifici attingendo innanzitutto agli incentivi europei» e Cinzia Giordano che ha spiegato gli intervento mirati all’area di Torrette volti a «ridurre l’impatto d’inquinamento ambientale attraverso la riqualificazione della bretella di collegamento tra via Molinelle e contrada Rivarano, la creazione di nuovi parcheggi e il prolungamento della metropolitana leggera fino allo svincolo autostradale». «La programmazione locale deve connettersi alle direttive vincolanti, in materia ecologica e di limitazione di nuovi insediamenti, del Ptcp che ha pensato all’unione di comuni proprio per ottimizzare le risorse in maniera armonica tenendo presente le peculiarità territoriali» spiega Valentino Di Grezia accanto al consulente scientifico del Ptcp, architetto Fabrizio Mangoni che aggiunge: «l’urbanistica deve far star meglio le persone nelle città intervenendo su cosa in passato è stato fatto male in un’ottica di ottimizzazione di costi e sviluppo occupazionale». Presente anche Marco Cillo dell’Associazione Libera: «Abbiamo bisogno di legalità e di giustizia civile, il voto di scambio è diventato reato, chiedo ai candidati di approvare la norma della trasparenza e rendere pubblici i redditi per avere contezza di quello che accade dopo che si diventa amministratori».
Intanto oggi alle 16.30 tappa al Circolo territoriale del Pd dell’onorevole Andrea Cozzolino in corsa per l’europarlamento e domani mattina alle 11 appuntamento con la lista «Mercogliano Cambia» guidata da Iandolo presso il comitato elettorale di via Nazionale. Il prossimo appuntamento con «L’altra Mercogliano – Centrosinistra» è in programma sabato alle 18 al Centro Campanello e sarà dedicato al tema scuola, il successivo incontro sarà, invece, centrato sul welfare mentre l’ultimo incontro di martedì 20 si terrà presso la sala parrocchiale della Chiesa di San Pietro a Capocastello in cui si discuterà di agricoltura.