Grande successo per la V edizione della Cronoscalata al Santuario, dedicata a Michele Porraro. Lungo viale San Modestino c’è stata grande commozione nel ricordo del giovane ciclista mercoglianese. E’ stato un pomeriggio di grande sport. L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Mercogliano in collaborazione con l’US Acli. I partecipanti sono stati 98, non è record ma viste le gare importanti in programma oggi di caratura nazionale è da considerarsi un vero e proprio successo. Per l’occasione è stata è stata allestita una mostra, curata da Stefania Porraro (sorella di Michele), dal titolo “5 anni a due ruote” in cui è stato possibile rivisitare attraverso le fotografie e gli articoli di giornali quelli che sono stati queste prime cinque edizione della gara. Emozione da parte di tutti i visitatori nel vedere foto inedite e immagini in esclusiva. Esposta per l’evento anche la bicicletta di Michele Porraro che amava questo sport ed ha ideato proprio lui questa iniziativa che man mano che il tempo passa diventa sempre più importante. Ma non c’è stata solo la Cronoscalata, infatti all’interno della manifestazione si è inserita una caccia al tesoro per i più piccoli con cui l’Oratorio Don Bosco ha dato il via alle iniziative estive. Anche qui grande successo con grande partecipazione e divertimento. Nel pomeriggio poi i 97 corridori si sono sfidati per i  15 Km che portano da Mercogliano al Santuario di Montevergine passando per Ospedaletto lungo i difficili tornanti. A tagliare il nastro insieme al delegato del CONI Giuseppe Saviano, il presidente onorario della Pro Loco Mercogliano Maiorana. Presenti membri della nuova amministrazione comunale delegati dal sindaco Carullo: Angelo Izzo, Stefania Di Nardo e Carmine Dello Russo, con poi due ospiti d’eccezione, le figlie di Adriano Lombardi ex capitano dell’Avellino Calcio. In qualità di spettatori erano presenti anche i fratelli Caponi ritornati da Assisi da pochi giorni: a loro vanno i complimenti della Pro Loco. Prima della partenza c’è stato lo scambio di maglie tra il Presidente del Circolo Amatori della Bici Sigismondo Alvino, team dove militava Michele Porraro, con Elena Di Corrado in rappresentanza del team di Genova, città dove Michele si era ormai stabilizzato lavorativamente. A partire per primo Antonio De Pascale, del Circolo Amatori della Bici, e amico di squadra di Michele. Ad avere la meglio nella gara a tempo che ha condotto i ciclisti verso il Santuario di mamma Schiavona è stato Raffaele Cinque della squadra Team Ciclismo Sorrentino, che ha percorso i tornanti in 36 minuti e 50 secondi, distanziato di 30 secondi e sul secondo gradino del podio il compagno di squadra Gaspare Cappiello, mentre sul gradino più basso del podio il terzo classificato Adriano Luciano con il tempo di 38 minuti e 32 secondi per l’ASD World Cycling Cavaliere CPS. Prima delle donne ad arrivare sul traguardo Diezzo Rossella della Tranchese Cycling Brus. Al termine della gara grande commozione durante la premiazione durante la quale c’è stato una piccola scenetta teatrale con protagonisti insieme al presentatore Joy Saveriano, Gennaro Saveriano, Antonio Tulimiero e Francesco Speranza. Gennaro Saveriano al termine, ha dedicato una poesia a Michele Porraro. Particolare anche la premiazione del primo arrivato in quanto sono stati tutti volontari della Pro Loco a premiare il corridore vincente. Molto significativa questa scena perchè è grazie ai volontari che si prodigano con il loro impegno, senza risparmio di energie se questi eventi sono possibili. E grazie a questo la Pro Loco sta diventando sempre più luogo di aggregazione soprattutto per i giovani in un momento difficile per la storia del nostro paese.Al termine è stata lanciata in cielo una lanterna a forma di cuore  a testimonianza che Michele è ancora vivo e presente.