Mensa scolastica, lettera aperta all’Amministrazione dei genitori degli alunni: “più attenzione al cibo per i nostri figli”
Pubblicato in data: 20/7/2014 alle ore:11:30 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloMensa scolastica 2014-2015, monta la protesta dei genitori: «si blocchi il bando per il servizio di refezione, non è possibile destinare maggiore risorse per la custodia dei cani randagi rispetto a quelle per il cibo dei nostri figli». Questo il contenuto di una lettera aperta indirizzata al primo cittadino Carullo e ai suoi assessori, da un gruppo di genitori dei piccoli studenti della scuola «Guido Dorso» in riferimento al bando di gara per l’assegnazione del servizio mensa destinato alle scuole statali materne, elementari e medie di Mercogliano. «Dopo l’incontro di novembre con i rappresentanti dei genitori, alla presenza del dottor Ettore Limone, responsabile del procedimento, nulla è cambiato – affermano i genitori -. Ci avevano promesso un impegno per venire incontro alle esigenze di oltre cento famiglie di Mercogliano affinché non siano costrette a portare i figli nelle scuole di altri paesi dell’hinterland». Sull’argomento interviene l’assessore all’Istruzione Lucia Sbrescia: «L’amministrazione cittadina è da sempre presente sulla questione mensa – sottolinea – c’è grande attenzione al servizio di refezione sia in termini di qualità che di prezzo contenuto». Sul tavolo della questione la delibera Area Sociale n.744 del 30 giugno 2014 “Gara servizio refezione – scolastica 2014/2015” che prevede un importo totale di spesa di 99.900 euro e la n. 745 Comando Polizia Municipale per “Custodia Cani randagi” deliberata nella stessa data che prevede una spesa di 116 mila 800 euro. Di qui la contestazione: «Abbiamo rispetto per gli animali, ma è giusto dare ai nostri figli un servizio inferiore rispetto a quello elargito per dare da mangiare ad un cane? Il servizio scadente della mensa è dovuto al prezzo stesso indicato di € 3.10. Non si può risparmiare su prodotti di consumo di prima necessità come carne, pane , paste o formaggi». In particolare i genitori sono allarmati perché nel bando di gara non è riportato il limite chilometrico nel raggio entro il quale debba trovarsi il centro cottura: «Come può una ditta lontana decine di km, qualora si aggiudicasse la gara, trasportare i pasti, cotti e preparati ore prima, per i nostri figli? In quali condizioni arriverà questo cibo?». Di qui la richiesta a Carullo di bloccare il bando, in scadenza il prossimo 28 luglio.
Di seguito la lettera aperta Sig. Sindaco -Sig.ri Assessori COMUNE di MERCOGLIANO
Dopo l’incontro con noi rappresentanti dei genitori della scuola di Mercogliano, (presente il dr. Limone Ettore) avuta in Novembre e Dicembre scorso, in merito alla situazione della mensa scolastica, incontro proficuo (per l’attenzione mostrata, per 11 tempo dedicato ad ascoltarci ancora una volta, ) ma in parte per noi deludente ,perché nemmeno alla fine avevamo potuto capire con quale strategia, la nostra, Sua Amministrazione voglia affrontare il problema della mensa scolastica 2014/2015.
dopo quell’incontro in cui abbiamo ascoltato la promessa di un impegno forte per venire incontro alle esigenze di oltre un centinaio di famiglie di Mercogliano, anche per far sì che nessuno (se non per scelta, mai più perché costretto) debba emigrare verso altri centri dell’Hinterland per portare a scuola i propri figli,come Lei stesso ha fatto.
Dopo quell’incontro in cui abbiamo appreso che lei ritiene di passare ad una fase più operativa e meno parolaia anche coinvolgendoci (non mancheremo di esserci, ogni volta che sarà necessario).
Desideriamo rinnovare il nostro contributo, che credevamo già fosse sufficientemente chiaro ed eloquente. Attendiamo, per questo, la sua risposta che sappiamo esserci, insieme a quella degli Assessori competenti, per PASSARE “dal DIRE al FARE”.
Cerchiamo però, a beneficio di tutti, di riepilogare i problemi, la strategia, le proposte analizzate talvolta andando oltre il nostro mestiere di “genitori” e “rappresentanti” ma costruttivamente convinti che lamentarsi sia inutile, se non si rema tutti dalla stessa parte, verso una soluzione possibile.
QUALI SONO I PROBLEMI
È, purtroppo, la parte più facile del discorso. I problemi sono frutto della gestione “all’italiana” delle scuole pubbliche, che onestamente – va detto e l’abbiamo già detto – è imputabile a questa Amministrazione in particolare.
• La delibera Area Sociale n.744 del 30.06.2014 Gara servizio refezione – scolastica 2014/2015 prevede un importo totale di spesa di € 99,900,00”
• La delibera Comando polizia Municipale per Custodia Cani randagi n. 745 del 30.06.20 14 prevede un importo di € 116,800.00”
• Una domanda e’ d’obbligo, rispetto per gli animali,pero’ Le sembra giusto e onesto che i nostri figli,i Suoi vanno a scuola ad Avellino, qiundi e’ un problema che non Le tocca, dare un cibo e un servizio ai nostri figli a scuola e’ nettamente inferiore che dare da mangiare ad un cane ?
Il servizio scadente e poco usufruibile della mensa scolastica è dovuto al prezzo della mensa scolastica, neppure un panino ripieno costa meno di € 3.10 segue 1
• E’ possibile risparmiare su prodotti di consumo di prima necessità, carne, pane , paste, formaggi ecc?
• Questo e’ il motivo che i prodotti usati nella ns mensa scolastica vengano tutti dalla terra dei fuochi, a prezzi stracciati?
• Ritornando alla pubblicazione della gara di appalto dell’Area Sociale n.744 del 30.06.2014 è d’obbligo porre alcune precisazioni:
• Nel bando di gara non vieni riportato nessun limite km per disporre un cento di cottura, èaperto a tutte le ditte site sul territorio da Napoli, Caserta, Benevento, Avellino ecc.
• Quindi Mercogliano è diventato terra di conquista dell’imprenditoria del Nolano, Casertano e Napoletano?
• E’ possibile che ad Avellino e provincia non ci sia una sana e giusta imprenditoria per gestire la mensa scolastica di Mercogliano ?
• Quindi una ditta di Palma Campania,di Nola,di Ariano Irpino ecc, che si aggiudicherà la gara, puo T trasporta da 50,80,100 Km con mezzi idonei i pasti,gia’ cotti e preparati ai nostri figli.
• In quale condizione arriva questo cibo sul tavolo dei nostri figli ? Cotto circa due ore prima?
• Sig.ri Ass.ssi,padre e madre di bambini,dott.ssa Festa,Voi in qualita’ di genitori fareste mangiare ai VS figli ?
IN QUESTE CONDIZIONI?
• Ma forse ci siamo sbagliati,il mangiare non e’ per i nostri figli e per i cani , di cui la delibera n. 745 del 30.06.0214, invece no, ci siamo sbagliati, il cibo è per i nostri figli, alunni delle scuole di Mercogliano.
• PERÒ VI PREGHIAMO DI NON FAR PARTIRE questo bando di mensa scolastica 2014/2015 fatelo per i nostri figli però signor Sindaco, con rispetto parlando
1.noi facciamo già il (difficile) mestiere di “genitori” e non è nostra intenzione sostituirci alla Politica, che ha l’onore (e l’onere) di fare le consultazioni, prendere le decisioni, agire, essere “operativi” quando serve.
E ci creda, signor Sindaco, in questo momento, davvero, è necessario agire, indicare la strada, fare le scelte, pianificare il futuro delle scuole della città, garantire che il prossimo Anno Scolastico si svolga nella decenza che meritano i nostri figli! Non vogliamo sentirci ad Oxford: ci basterebbe avere quel che hanno a Terzigno o Grumo Nevano.
Se vorrà farlo, possibilmente seguendo qualcuno dei tanti stimoli che noi genitori ed il Consiglio di Istituto (genitori e docenti) han voluto darle, sarà la scelta ideale, secondo il nostro modesto punto di vista!
F.to Genitori Scuola Guido Dorso Mercogliano
sacrosante perplessità
ma quale “mensa”:- ? qua i bambini si devono portare il cibo preparato con le mani di “mammà”: – ?
non è meglio così:- ?