Auto bloccate dal maltempo tra Mercogliano e Monteforte Irpino, intervengono caschi rossi
Pubblicato in data: 6/9/2014 alle ore:07:34 • Categoria: Cronaca • Stampa ArticoloAuto bloccate dal maltempo tra Mercogliano e Monteforte Irpino. Oltre una decina le automobili rimaste intrappolate in mezzo metro d’acqua e fango. Una donna, in particolare, è rimasta imprigionata all’interno della propria automobile finita accidentalmente con una ruota dentro un tombino la cui copertura era saltata a causa dell’enorme quantità di acqua, fango e detriti che ha invaso la carreggiata. Attimi di paura per la malcapitata dato che l’acqua aveva iniziato ad invadere anche l’abitacolo dell’automobile. Sul posto è subito intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale che ha immediatamente provveduto a liberare la donna e a spostare la vettura in un luogo sicuro. Fortunatamente per la signora nessun danno ma solo un grande spavento. Paura anche per gli altri automobilisti, una decina in totale, rimasti bloccati all’interno delle proprie auto impantanate in strada. Nessun ferito ma solo un forte spavento, tutti, infatti, sono stati messi in salvo e tranquillizzati dai caschi rossi. Diversi allagamenti, inoltre, si sono registrati nella zona di via Torone, nei pressi di una nota struttura alberghiera, e nelle adiacenze di un ipermercato situato poco più avanti in via Rivarano inerente al comune di Monteforte Irpino. La strada, in seguito alla pioggia degli ultimi giorni, si è trasformata in un fiume d’acqua e detriti altro oltre mezzo metro. L’enorme quantità di fanghiglia, infatti, ha fatto saltare diversi tombini e scavato lunghi tratti di asfalto provocando disagi alla cittadinanza anche nei pressi dello svincolo autostradale dove si sono allagati alcuni garage. «La situazione è sotto controllo – afferma l’assessore Giacomo Dello Russo del Comune di Mercogliano – fortunatamente in città non si sono verificati i gravi episodi accaduti in altre zone, l’attenzione però resta alta». Diversi interventi si sono registrati, infatti, anche nel capoluogo e nel resto della provincia che hanno messo a dura prova gli uomini del Comando provinciale e delle cinque sedi distaccate dei Vigili del Fuoco.