Dopo tre mesi torna a riunirsi il Consiglio Comunale. Appuntamento per lunedì 29 alle 17
Pubblicato in data: 22/9/2014 alle ore:19:36 • Categoria: Politica, Comune • Stampa ArticoloEra dal 9 giugno, giorno in cui c’è stata l’insediamento del nuovo Consiglio comunale, che il parlamentino cittadino non si riuniva. Ben nove i punti all’ordine del giorno che si terrà lunedì 29 settembre alle ore 17.
E così dopo circa tre mesi dalla riunione d’insediamento il sindaco convoca il parlamentino cittadino per discutere diversi argomenti. Si va dall’assestamento di bilancio al riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Argomento molto atteso è quello della modifica del regolamento della IUC. Ma ecco nel dettaglio i punti all’ordine del giorno:
l) Lettura ed approvazione verbali del Consiglio Comunale del 13/01/14.
2) Lettura ed approvazione verbali del Consiglio Comunale del 09/06/14.
3) Assestamento generale di Bilancio – Esercizio Finanziario 20 14.
4) Riconoscimento debito fuori bilancio – verbale di somma urgenza del 30/06/14.
5) Lavori di somma urgenza per ripristino vari dissesti alla Chiesa madre del Cimitero Comunale – Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 del D. Lvo 267/2000.
6) Lavori di somma urgenza ripristino collettore fognario via S.Sibilia e via Ramiro Marconi -Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 D.Lvo 267/00.
7) Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica della salvaguardia degli equilibri di Bilancio-Esercizio Finanziario 20 14 – D.Lgs. 267/010 art. 193.
8) Deliberazione del Commissario Straordinario n. 13 del 08/05/20 1 4 ad oggetto: ” Approvazione Regolamento per la disciplina della IUC- Modifiche e e determinazioni disciplina TARI”
9) Deliberazione del Commissario Straordinario n. 16 del 14/05/20 14 ad oggetto: ” IUC Determinazione tariffe aliquote e detrazioni anno 2014 – Modifiche e determinazioni aliquote IMU.
Il comune di Mercogliano installa cartelloni senza alcuna autorizzazione degli uffici preposti accorgendosi solo dopo alcuni anni che sono completamente abusivi. Cartelli che sono stati ampiamente sfruttati pubblicitariamente per promuovere oltre ad eventi scelti in modo discriminante e iniquo, anche per la campagna elettorale degli attuali amministratori. Sempre più frequentemente i paladini del rispetto e della regola risultano poi essere i più “irregolari”