L’opposizione convoca Consiglio comunale straordinario: si discute del criterio di scelta degli scrutatori
Pubblicato in data: 8/10/2014 alle ore:07:39 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloLe minoranze consiliari convocano consiglio comunale straordinario per discutere del criterio di nomina degli scrutatori di seggio elettorale. «Sarebbe giusto adottare un sistema che possa venire incontro a disoccupati e disagiati – spiega Vittorio D’Alessio del gruppo d’opposizione «Mercogliano Cambia» – per questo chiediamo una maggiore imparzialità ed equità rispetto ai sorteggi ed evitare così la solita polemica tra gli esclusi favorendo volontariamente i meno fortunati». Di qui la proposta di creare una lista dedicata a chi ai più bisognosi e ad esclusione, quindi, di chi già svolge attività lavorativa oppure è in possesso di altra forma di rendita. Si torna, dunque, in aula consiliare il prossimo 20 ottobre quando si discuterà anche della proposta di delibera del consigliere delegato alle Politiche Sociali Giacomo Dello Russo relativa agli appalti pubblici. Nello specifico l’idea che sarà presentata è quella di inserire nei capitolati di gara pubblici il vincolo per le imprese vincitrici di assumere manodopera locale, prediligendo anche in questo caso, disoccupati e svantaggiati: «la nostra attenzione alle fasce deboli è sempre alta – afferma l’avvocato Dello Russo -, questo sarebbe un modo per cercare di aiutare i più sofferenti a superare questo difficile periodo di crisi economica». A tal proposito proprio oggi il sindaco Massimiliano Carullo sarà a Napoli per sollecitare un intervento riguardo la proroga contrattuale appena scaduta degli Lsu. In provincia sono, infatti, circa 900 i lavoratori socialmente utili non stabilizzati: «Il sindaco si è già attivato ieri in Prefettura – prosegue Dello Russo – per chiedere sollecitazione al Governo in merito alla firma del decreto necessaria alla proroga per questi lavoratori divenuti indispensabili per il nostro Comune data la carenza di personale». A Mercogliano sono una decina gli operatori non stabilizzati impegnati in lavori di pulizia, manutenzione e servizi socialmente utili che necessitano dell’integrazione Inps pari a 300 euro e del fondo regionale pari a 500 euro mensili. Insomma, una visione d’intenti comune tra maggioranza e opposizione: «Proprio in questi giorni stiamo definendo insieme il cartellone degli eventi invernali – conclude il consigliere e presidente della Pro Loco spegnendo le voci circolate circa un suo ipotetico passaggio tra i banchi della maggioranza -. Del resto quando si collabora per il bene del paese c’è sinergia tra amministrazione e associazioni».