Presentata l’associazione politico culturale “Dossetti”: luogo di raccordo tra cittadini e Istituzioni. Guarda la Video Intervista
Pubblicato in data: 30/10/2014 alle ore:07:55 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloPresentata ieri sera l’associazione politico culturale «Giuseppe Dossetti» con l’obiettivo di diventare un luogo di raccordo tra cittadini e istituzioni. «La politica intesa come servizio volto all’interesse collettivo, è l’unico valore da perseguire senza mai prescindere dal territorio di appartenenza, questa realtà ha bisogno di militanze che facciano del confronto un elemento di crescita. Si cercano interlocutori che vivano la politica in questo modo», con queste parole il dottore Antonio Limone ha accolto la presentazione dell’associazione accanto al portavoce Davide Bolognese e ad Amalio Santoro del Centrosinistra Alternativo. «La politica ha bisogno di alcune iniezioni – prosegue Limone -, ecco perché intitolare un’associazione a Dossetti non è né anacronistico né patetico ma rappresenta un valore. Dossetti è un parallelo alla vita dei nostri tempi, un uomo che senza armi faceva il partigiano. Un uomo che non simulava le dimissioni, se le dava le dava, non giocava ruoli per far crescere la sua componente». In apertura il portavoce Bolognese, candidato alle scorse elezioni comunali nella lista «L’Altra Mercogliano» che ha sottolineato la difficoltà di porre in essere una vita associativa in un paese in cui «la politica è diventata un tabù ed è difficile trovare giovani interessati perché troppo legati alla vita da bar e da centro scommesse. E’ necessario ridare fiducia ai giovani e questa associazione nasce con l’obiettivo di generare la consapevolezza che chiunque può fare qualcosa per la città attraverso impegno e partecipazione. Questa associazione sarà, quindi, un serbatoio di idee per persone che vogliono stare insieme e sposare gli stessi obiettivi come esempio concreto di cittadinanza attiva volta a dare risposte ai cittadini». Turismo, agricoltura, comparto castagne e nocciole, trasporti, edilizia scolastica, rifiuti: queste le note dolenti secondo gli esponenti della neo nata associazione che al momento conta una decina di componenti ed è pronta ad avviare la campagna adesioni.
«Vivo da tempo i travagli di questa comunità che nel tempo si è persa e – interviene Amalio Santoro esponente del Centrosinistra Alternativo – da tempo versa in una fase di ripiegamento da cui stenta a rialzarsi. Il punto è partire da un impegno pre politico che abbia una radice morale e culturale». Secondo l’ex consigliere provinciale occorre recuperare agli errori del passato «di una stagione che è passata dal troppo al niente, pensando di supplire ai vuoti con la tecnica, l’economia e la finanza ma poi alla luce dei disastri ci siamo resi conto che così non si va da nessuna parte. Possiamo andare avanti con fiducia ripartendo proprio dagli insegnamenti di Dossetti». Assenti le altre associazioni cittadini e amministratori locali. Presente, invece, per un saluto il parroco di Capocastello Don Vitaliano Della Sala: «Sono interessato a tutto quello che succede nel paese – spiega il parroco in passato vicino a Rifondazione Comunista, alla sinistra e al Movimento No Global -. La mia esperienza mi ha portato alle conclusioni che la politica degli ultimi decenni non è servita a un granché, sono deluso e mi sento anche responsabile dato che io stesso ho avuto modo di partecipare alla vita politica da cui mi son tirato fuori per lasciare spazio ad altri». Critico rispetto all’esperienza passata, dunque, Don Vitaliano « ho dato molto ma tirando le somme si evince che tanto impegno non ha portato ai risultati sperati – conclude -. Questa associazione rappresenta un tentativo che avrei fatto io stesso anni fa ma che oggi non farei più alla stessa maniera. Metodi e linguaggio devono essere rapportati alla realtà altrimenti si andrà incontro ad un altro lavoro inutile. Quindi, basta parlare occorre fare».
Folla delle grandi occasioni e le solite facce, tra l’altro molto allegre…