Scontro in Consiglio comunale sul criterio di scelta degli scrutatori: bocciata la proposta di Argenziano. Via libera alla variazione di bilancio di previsione
Pubblicato in data: 21/10/2014 alle ore:08:03 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloBagarre in consiglio comunale sui criteri di nomina degli scrutatori. La maggioranza boccia la proposta di delibera avanzata dal consigliere di minoranza del gruppo “Mercogliano Cambia” Filomena Argenziano poiché «non può essere recepita dato che diverrebbe norma regolamentare» come specifica il consigliere Carmine Dello Russo. «E’ solo un atto di indirizzo e non un regolamento – ribatte Argenziano -, si tratta una proposta di orientamento e non di obbligo al fine di dimostrare un cambio di rotta rispetto ad una logica clientelare e ad impedire il voto possa essere una merce di scambio». La proposta, che ha generato un acceso dibattito in aula nasce con l’obiettivo «di indicare un metodo orientativo da utilizzare da parte della Commissione Elettorale – continua Argenziano -, quello del sorteggio preventivo tra tutti gli iscritti all’Albo, riservando almeno il 50% degli incarichi disponibili a coloro che si trovino nella condizione di studente, disoccupato o inoccupato e di indicare, inoltre, alla Commissione il metodo della turnazione degli scrutatori, in modo che non sia possibile svolgere l’incarico due volte consecutivamente». Ma è polemica anche internamente alla minoranza: «Ho già presentato una bozza di proposta, dato che non avevo potere di far altro, e chiesi un incontro dei capigruppo per arrivare a un documento finale – replica Maddalena Poerio capogruppo di L’Altra Mercogliano che si astiene al voto – non capisco questa guerra su un qualcosa su cui tutti ci diciamo d’accordo in riferimento a un principio di trasparenza». Sull’argomento anche il capogruppo di Mercogliano Cambia, Angelo Iandolo insieme al consigliere Vittorio D’Alessio: «si tratta di un principio non vincolante, quindi, non va contro la legge. E’ una delibera di indirizzo politico per cui non è necessario il parere tecnico ma occorre solo un indirizzo cui la commissione può decidere o meno di attenersi. Stasera nessuno si può sottrarre alle proprie responsabilità trincerandosi dietro scuse, firmerà chi pensa che sia una proposta giusta e applicabile e non chi va dietro al “Carullo-pensiero”». «Qui tutti pensano autonomamente, conosco le coscienze dei miei consiglieri e ho rispetto dell’alternativa politica – interviene il sindaco Massimiliano Carullo presidente della Commissione Elettorale composta Mario Dello Russo, Ernesto Primo e Vittorio D’Alessio -. In una provincia vessata dalla disoccupazione, il pubblico sorteggio annulla ogni discriminazione». Infine sulla variazione al bilancio di previsione relaziona l’assessore al ramo Angelo Izzo che annuncia l’esito favorevole della richiesta di mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti di una cifra pari a 1 milione e 429 mila euro volta a pagare debiti certi. Voto contrario da parte dell’opposizione che accusa: «è immobilismo – dichiara la consigliera Modestina Di Grezia -, si tratta di un intervento sul bilancio di lungo periodo con logiche erronee che gravano solo sulle tasche dei cittadini».