Bambino di 7 anni esce da scuola senza controllo: ritrovato a un chilometro di distanza
Pubblicato in data: 27/11/2014 alle ore:07:53 • Categoria: Cronaca • Stampa ArticoloApprensione l’altra mattina a Torelli di Mercogliano quando un bambino di sette anni è stato ritrovato a circa un chilometro di distanza dalla scuola elementare di via Traversa. Secondo quanto raccontato da alcune mamme dei piccoli studenti, il bambino che frequenta la prima elementare si sarebbe allontanato dall’Istituto scolastico in mattinata uscendo indisturbato da una porta secondaria della scuola diverse ore prima del normale orario di uscita fissato alle 16 del pomeriggio. In quel momento, infatti, sempre secondo quanto dichiarato dalle mamme, la bidella non era al suo usuale posto ma impegnata, per qualche minuto, ad occuparsi di alcune fotocopie. Il ragazzino, così, uscito dalla classe ha potuto varcare la porta, aperta da qualche mese, e uscire senza essere notato da nessuno per incamminarsi in strada senza alcun controllo. Pochi secondi e si è ritrovato solo fuori dalla scuola. E’ stata un’anziana donna della zona a notarlo camminare a piedi con indosso il grembiule scolastico e senza alcun adulto accanto, a circa un chilometro di distanza dalla succursale elementare, nei pressi di un panificio. La signora insospettita ha così pensato subito di allertare i Carabinieri per segnalare il fatto. I militari giunti immediatamente sul posto hanno così condotto il piccolo in caserma dove è stato identificato e poi raggiunto dai genitori preoccupati e allarmati per l’inquietante episodio segnalato anche alla Procura di Avellino. «Siamo spaventati, fatti del genere non dovrebbero mai accadere, quel bambino avrebbe potuto attraversare la strada senza attenzione o peggio incontrare malintenzionati – denuncia una madre –. Ho una paura terribile se solo penso a cosa sarebbe potuto accadere e che al posto di quel bambino poteva esserci uno dei nostri figli mi sembra di impazzire». Ieri mattina intanto una delegazione di mamme di alunni della scuola in questione si è recata presso l’istituto per segnalare ed evidenziare quanto accaduto: «Dobbiamo tutelare in ogni modo i nostri bambini – prosegue – non è possibile che escano di scuola senza controllo e che non venga nemmeno capita la gravità di questo. In un paese piccolo come Mercogliano le cose dovrebbero funzionare bene, tutto dovrebbe essere sottocontrollo mentre sono tante le cose che non vanno». Secondo la signora, infatti, anche il servizio mensa non è adeguato né la struttura scolastica in sé: «invito il sindaco Carullo e le istituzioni competenti a venire qui a verificare l’agibilità dell’edificio e a controllare che tutto sia in regola a cominciare dai controlli puntuali e costanti sui nostri figli». Di qui la volontà di coinvolgere altri genitori affinché si puntino i riflettori sull’episodio in modo da attirare l’attenzione delle autorità competenti ma non solo: «la cosa più grave è che ciò che noi madri riteniamo essere un fatto gravissimo non è visto alla stessa maniera da chi dovrebbe vigilare sui nostri bambini mentre sono a scuola – aggiunge -. Mi rivolgo alla dirigente scolastica e alle maestre affinché valutino la pericolosità di un episodio del genere che non deve mai essere sottovalutato. Proprio perché i bambini sono imprevedibili occorre un’attenzione costante per evitare che possa accadere il peggio».
Nella vita vi è un motto che non fallisce mai e cioè prevenire è meglio che curare.
Purtroppo sempre disatteso da tutti gli organi competenti.
anche se la speranza è ultima a morire speriamo che non muoia mai altrimenti non ci resta che piangere come diceve un vecchio film.