Lottizzazioni non collaudate, la consigliera Argenziano attacca l’amministrazione: “Fa finta di non sapere”
Pubblicato in data: 12/3/2015 alle ore:15:12 • Categoria: Attualità, Politica • Stampa ArticoloIn seguito ad una mia interrogazione in cui chiedevo quali e quante erano le lottizzazioni ancora non collaudate, e perché dopo anni non si procedeva a collaudarle, l’amministrazione, con firma del responsabile del settore e dell’assessore Modestino Gesualdo, mi ha risposto che “per quanto a conoscenza, le lottizzazioni non collaudate risultano le seguenti:
- Lottizzazione Edil Montevergine-Edil Collina sita alla via Ammiraglio Bianco-via Giacomo Matteotti;
- Lottizzazione NICE viale San Modestino;
- Lottizzazione Edil Everest via Orti;
- Lottizzazione Parco nel Verde 1 e 2 Via Orti;
- Lottizzazione SICE via Traversa;
- Lottizzazione loc. Torellucci;
- Lottizzazione SICE via De Nardi;
- Lottizzazione Freda Dora via Acqua delle Noci;
- Lottizzazione SICE- Carbone via Ammiraglio Bianco”.
Con grande stupore sono tantissime le aree che dovrebbero essere acquisite al patrimonio comunale, per essere usufruite da tutti i cittadini come parcheggi o verde attrezzato. Per i meno esperti, l’autorizzazione da parte del Comune per consentire la lottizzazione per scopi edificatori è subordinata alla stipula di una convenzione di lottizzazione, che prevede, tra gli obblighi, la cessione gratuita al comune, entro termini prestabiliti, delle aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria(parcheggi, verde attrezzato, etc.).
Nel caso di inadempienze da parte del lottizzante, l’esecuzione della lottizzazione deve essere sospesa e le licenze edilizie bloccate. Oppure in alternativa, il Comune recupera dal lottizzante le somme necessarie per l’assolvimento degli obblighi inevasi, sfruttando le garanzie finanziarie che il lottizzante deve fornire al momento della stipula della convenzione.
Nei fatti si assiste all’abbandono di notevoli porzioni di territorio nelle quali vengono meno manutenzione ordinaria e straordinaria su strade ed impianti nelle stesse ricadenti.
Il perché di tutto questo non ci è dato saperlo e dopo anni ancora hanno il coraggio di risponderci che “ l’amministrazione comunale riprenderà l’azione di risollecito dei lottizzanti al fine degli adempimenti di cui alle convenzioni sottoscritte, in modo da poter raggiungere gli obiettivi indicati nelle convenzioni medesime”.
Addirittura dopo aver eseguito un accesso agli atti riguardante la lottizzazione SICE in via Traversa, manca tra i documenti la voltura della Polizza fideiussoria, fondamentale per procedere in danno alla ditta lottizzante.
Infine alcuni cittadini ci hanno informato che in alcune lottizzazioni, le aree che dovrebbero essere cedute al Comune, sono interdette da sbarre o cancelli e che tali aree fruiscono della pubblica illuminazione. L’amministrazione in riscontro alla nostra interrogazione, risponde che “ non è al corrente dell’esistenza di sbarre o cancelli che impediscono l’accesso alle aree che potrebbero essere usufruite da tutta la cittadinanza, eccetto per la lottizzazione Parco nel Verde 1 e 2 di via degli Orti e SICE via Traversa, per le quali l’ufficio sta effettuando gli accertamenti del caso”. Invece di agire, affermando dell’esistenza di sbarre e cancelli, ci rispondono che stanno effettuando gli accertamenti del caso. A noi risultano ulteriori aree inibite e sbarrate, ma questa è un’altra storia.
Nel nostro Comune la maggior parte dei problemi non sono a conoscenza dalla nostra Amministrazione o si fa finta di ignorarli!
Consigliere comunale Argenziano Filomena
gruppo consiliare Mercogliano Cambia