Estate mercoglianese e raccolta differenziata: le interrogazioni di Poerio (L’Altra Mercogliano)
Pubblicato in data: 17/4/2015 alle ore:10:05 • Categoria: L’Altra Mercogliano – Centrosinistra • Stampa Articolo
Estate mercoglianese e raccolta differenziata: le interrogazioni di Poerio (L’Altra Mercogliano). “Circa due settimane orsono, è stato pubblicato un Avviso per una manifestazione d’ interesse per l’organizzazione di un programma di eventi artistici e culturali per l’estate mercoglianese 2015 .Leggendo con attenzione il modulo allegato ho notato che il” Nota Bene” che iniziava con la parola “il Sindaco“ sostituito successivamente con il termine generico “il Comune” era molto poco , oserei dire per nulla, democratico e trasparente, rispetto alla procedura che sarebbe stata adottata per la scelta e la realizzazione del cartellone. Non era, infatti, precisato in che modo si sarebbero individuate le associazioni e/o gli altri soggetti pubblici e privati che avrebbero poi allietato la stagione estiva. Non esiste un regolamento per la concessione dei patrocini morali o onerosi ,né esistono criteri per una scelta obiettiva e ripeto trasparente. Ovviamente, non si menziona nell’avviso alcuna Commissione culturale e quindi non si capisce come sia possibile che un’ Amministrazione che si professa “Casa di vetro” possa poi concludere tale modulo con le parole “ Il Comune si riserva, a suo insindacabile giudizio di includere o meno l’evento proposto, ecc..”domanda: – Chi è il Comune? Il Sindaco? La Giunta? Una Commissione che non esiste? E con quali competenze? Ancora una volta è importante anzi imprescindibile, ribadire che, per un giusto funzionamento delle regole democratiche, ci siano le strutture preposte al controllo e alla verifica della trasparenza degli atti ,così come richiesto dalla normativa vigente.
Inoltre con la delibera n.19 di C.C. del 29/09/2014 si stabiliva la riduzione del 20 % della tariffa TARI per le zone comunali dove non veniva effettuata la raccolta porta a porta, come da allegato n. 1 della summenzionata delibera. Poiché l’allegato non risultava esaustivo per quanto concerneva l’individuazione delle strade coinvolte dal mancato servizio ,così come già evidenziato dalla sottoscritta, l’assessore al ramo Dello Russo Mario “ invitava poi a segnalare i casi in cui la raccolta differenziata spinta non veniva effettuata per poter intervenire…”
Lo stesso assessore aveva già ribadito nella sua relazione introduttiva l’incoerenza rispetto alle diverse modalità in cui il servizio veniva erogato nell’ambito dell’ intero territorio comunale. Le tariffe risultavano elaborate sulla base di elementi riferite a “ zona servita, zona non servita “ non procedendo però ad un’opera di individuazione capillare e corretta delle zone classificabili come svantaggiate per poter applicare un’ imposizione tributaria effettivamente conforme al servizio. Mi risulta personalmente che varie segnalazioni, sia per le vie brevi , sia per iscritto , sono pervenute all’ ufficio competente e allo stesso assessore al ramo . L’ufficio competente si è rimesso a ciò che era un atto deliberativo di C.C., mentre dall’ assessore Dello Russo Mario nulla è pervenuto. Non rientrano nel servizio porta a porta ad es. via Carmine (non solo il tratto gradonato ), via S. Crisci (coop. Tulipano dal n. 7 al civico 31),ecc…
Poiché l’obiettivo dell’ Amministrazione Comunale è quello di migliorare ulteriormente la gestione dei rifiuti urbani e assimilati e la tutela del decoro e dell’igiene ambientale: chiedo una rapida verifica del servizio effettuato sul territorio comunale, da parte del personale preposto, al fine di un aggiornamento puntuale e veritiero necessario ad un conseguente aggiornamento dell’allegato 1 della delibera consiliare n.19 del 29.09.14. Tanto nell’ ottica di una sempre più attenta e trasparente azione amministrativa e soprattutto per evitare disparità di trattamento non solo distinguendo i servizi erogati ma anche riscuotendo il pagamento da chi lo evade, ad oggi circa il 30%,come affermato tempo addietro dallo stesso sindaco Carullo.