Taglio del nastro per il Centro Polivalente di Torelli a servizio alle fasce deboli. FOTO
Pubblicato in data: 19/5/2015 alle ore:16:25 • Categoria: Attualità, Comune • Stampa Articolo
Inaugurato questa mattina il Centro Polivalente di Torelli. Negli ultimi decenni i centri urbani hanno perso la vocazione ad essere luoghi di socializzazione e di scambio per i cittadini creando condizioni di disagio crescente. Le politiche economiche ed urbanistiche, non attente a interpretare e soddisfare le reali esigenze degli abitanti e le notevoli modifiche culturali e socioeconomiche, hanno progressivamente creato separazioni tra le persone ed i luoghi urbani. Le città odierne sono le città degli adulti, di chi produce e consuma, di chi si muove con l’auto, di chi è forte, e risultano luoghi ostili a tutte le fasce cosiddette deboli di cittadini rappresentate prevalentemente da bambini e disabili che hanno bisogno di un ambiente comunitario rassicurante e di luoghi accessibili, sicuri e conviviali.
La realizzazione di quest’importante struttura polivalente nasce appunto con l’obiettivo di arginare il più possibile il disagio sociale in cui sviluppare, in un’ottica sempre crescente, politiche finalizzate alla strutturazione di una cultura di appartenenza, agendo, in particolare su chi subisce maggiormente l’emarginazione sociale: bambini, anziani e disabili. Avevamo sul territorio, – dice l’Assessore Modestino Gesualdo – , un’area fortemente degradata adibita a ex mattatoio sulla quale abbiamo realizzato un progetto integralmente finanziato con i fondi della comunità europea – asse 6 obiettivo 6.3 P.O.R. Regione Campania che pongono ancora una volta le politiche sociali quale cuore dell’agenda politica dell’Amministrazione Carullo. Un progetto, – dice il Sindaco Carullo – consistente nella realizzazione di una struttura polivalente finalizzata alla promozione di un evoluto modello di welfare inclusivo teso, da un lato, a ridurre il disagio sociale ed a rafforzare il sistema dell’offerta dei servizi, dall’altro a favorire l’integrazione attraverso la creazione di strutture di servizio per un turismo sociale volto alle fasce deboli. Il centro ospiterà attività di animazione, di socializzazione e attività indirizzate allo sviluppo dell’autonomia, inoltre, attività di segretariato, sociale e orientamento all’offerta di servizi e prestazioni a favore della persona; attività culturali; attività di formazione; attività laboratoriali; attività ludico-ricreative. Il centro – continua l’Assessore Gesualdo – si estende su una superficie di mq 900, garantisce un ottimo confort poiché ha pareti perfettamente coibentate termicamente; infissi caratterizzati da elevati parametri di isolamento termico ed acustico con vetrate del tipo antisfondamento; impianti di condizionamento; pannelli fotovoltaici per l’integrazione delle fonti rinnovabili e la diversificazione energetica; rampe per portatori di handicap. La distribuzione interna dei locali, così come le vie di accesso, garantiscono sia l’assenza di barriere architettoniche che il rapido esodo di tutti i presenti in caso di emergenza.