Mercogliano Music Festival: il 17 luglio unica tappa italiana dei Tape Five
Pubblicato in data: 23/6/2015 alle ore:17:02 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloIl terzo appuntamento, quello del 17 luglio al Mercogliano Music Festival, è un evento da non perdere assolutamente, poiché coinciderà con l’unica data italiana dei grandi Tape Five. Un progetto musicale internazionale nato in Germania, ideato dal compositore/producer Martin Strathausen. Dopo l’album di debutto – pubblicato nel 2006 ed andato sold out in Europa, Stati Uniti e Asia – i Tape Five hanno continuato a mietere successi, miscelando diversi stili musicali: lo Swing, Bossa Nova, Latin, Nu Jazz grooves, con il loro caratteristico stile retrò che si mischia al sound electro dando vita a risultati a dir poco eccezionali. Che li hanno portati a collaborazioni con artisti illustri come Barry White, Lionel Ritchie, Brecker Brothers, Ace of Base, Klaus Doldinger, Edwin Hawkins, Django Reinhardt jr., Marty Pellow, Nils Landgren, The Flying Pickets, US3, Karl Frierson.
Per la serata del 17 luglio è gradito un dress code in stile vintage ispirato agli anni 20-30, per dare alla serata un caratteristico tocco glamour.
La giornata inizierà ufficialmente alle ore 10.00 con l’apertura del box office alla quale seguirà, intorno alle 19.00, anche l’apertura dell’area baby grazie alla collaborazione dell’associazione per l’infanzia “Sulle Ali del Sorriso”, che sarà presente anche il 18 e il 19 luglio. Alle ore 20.00 verranno aperti i cancelli dell’Arena Renault Center, all’uscita ovest di Avellino. Toccherà ai Tape Five esibirsi e al pubblico accompagnarli per dar vita a un vero e proprio Electroswingparty. Alle 23.00 sarà la volta del Dj Set Farrapo, musicologo, Dj, producer di fama internazionale che con la sua musica ha già infiammato i maggiori palcoscenici mondiali. Selezionerà per l’occasione la migliore musica per proseguire il “party in bianco e nero”.
Il Mercogliano Music Festival, anche quest’anno, porterà in Campania grandissimi nomi del jazz, del blues e del soul: da Richard Bona, uno dei più interessanti bassisti jazz del pianeta, passando per Chris Minh Doky e Dave Weckl, fino ad arrivare a Carmen Souza e al blues inimitabile di Ian Siegal. E nell’edizione dedicata a Mamma Africa non mancherà un tributo all’indimenticato Pino Daniele, che nella sua musica si è profondamente ispirato al Continente Nero. La rassegna offrirà inoltre numerosi momenti di aggregazione, dalle lezioni di Yoga alle escursioni di trekking all’interno del parco regionale del Partenio, passando per la degustazione di prodotti tipici irpini.