domenica 24 novembre 2024
Flash news:   AIR Campania, nuova sede e bus elettrici. Acconcia: «Pronti ad affrontare le sfide future» Blitz notturno alla piscina di Mercogliano: vasca svuotata dell’acqua Concorso vigili urbani a Mercogliano: scontro tra la consigliera Barbara Evangelista e il sindaco Vittorio D’Alessio L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli Il derby tra Benevento e Avellino finisce 2-2 “Accendiamo le luci”, l’iniziativa contro la violenza di genere Stati Generali dell’Agricoltura in Irpinia all’Abbazia del Loreto di Mercogliano Domenica il derby con il Benevento L’Avellino Basket non frena la corsa della capolista

Seconda categoria, si rigioca Città di Mercogliano – Real San Felice. Il giudice sportivo: “Evidente errore arbitrale, decisione affrettata e ingiustificata”

Pubblicato in data: 15/1/2016 alle ore:07:52 • Categoria: Sport, CalcioStampa Articolo

asd mercoglianoIn questo caso si potrebbe dire: “Giustizia è fatta”. Dopo settimane di accertamenti in riferimento alla gara sospesa lo scorso 20 gennaio al comunale di Monteforte tra il Città di Mercogliano e il Real San Felice il giudice sportivo ha ritenuto che la gara dovrà essere rigiocata. Già al momento stesso della decisione dell’arbitro questa appariva, come confermato dagli organi federali, “affrettata e ingiustificata”. Infatti la sospensione della gara è avvenuta tra lo stupore di tutte e due le squadre in quanto non vi erano elementi così gravi da poter giustificare tale provvedimento.

Questo il comunicato diramato dalla FIGC Campania nel pomeriggio di ieri:

 

 

GARA CITTA’ DI MERCOGLIANO – REAL SAN FELICE DEL 20/12/15

Il G.S.T., letto il referto arbitrale e sentito l’arbitro a chiarimenti, preliminarmente rileva l’assenza della forza pubblica nonostante la rituale richiesta. Rileva, altresì, che sin dai primi minuti di gioco la gara si svolgeva in un clima di continue proteste e discussioni animate tra i calciatori di entrambe le squadre. A nulla sono valsi i diversi provvedimenti disciplinari presi dall’arbitro. Anche il tentativo rivolto dall’arbitro ai due capitano di richiamare i calciatori della propria squadra all’ordine e ad un comportamento più corretto e tranquillo sortiva effetti positivi. Gli stessi comportamento delle rispettive panchine con collaboravano a placare gli animi. Non c’è stato, tuttavia, alcun gesto di violenza rivolto al direttore di gara. Le proteste e le discussioni animate si determinavano solo ed esclusivamente tra i calciatori delle due squadre. In questo clima r risultati vani i tentativi di riportare la gara sul binario di una tranquilla prosecuzione, l’arbitro ritenendo che non sussistevano più i presupposti per poter continuare e temendo per al sua incolumità, sospendeva definitivamente la predetta gara. Rilevato che tale drastica decisione dell’arbitro si appalesava come affrettata ed ingiustificata, in quanto si tratta di fatti ricorrenti in una partita di calcio, non sfociati in alcun gesto di violenza e, per tale ragione, non determinati alcun pericolo di incolumità personale, questo giudice Sportivo ritiene che l’arbitro sia incorso in evidente errore nell’adottare la decisione di sospendere la gara. Per tali motivi;

DELIBERA

Di disporre la ripetizione della gara, rimettendo gli atti al C.R. Campania per gli adempimenti di competenza. Per tali provvedimenti nei confronti dei singoli si rimanda alla camicia di gara.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di MercoglianoNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un tuo commento