Edifici scolastici e obiettivi strategici, Poerio interroga l’amministrazione: “Attendo risposte pertinenti e soddisfacenti”
Pubblicato in data: 22/4/2016 alle ore:10:00 • Categoria: Politica, L’Altra Mercogliano – Centrosinistra • Stampa ArticoloEdifici scolastici e obiettivi strategici 2015i, la capogruppo di “L’Altra Mercogliano”, Maddalena Poerio ha presentato ieri due interrogazioni a risposta scritta a Palazzo di Città. Di seguito il testo integrale di entrambe le interrogazioni protocollate.
Edifici scolastici
“Sono pervenute alla sottoscritta rimostranze e segnalazioni da parte di cittadini mercoglianesi per quanto concerne la sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio. La prima riguarda l’esito di un sopralluogo effettuato il 20/02/2016 presso l’edificio scolastico del plesso di Torelli dell’ I.C. di Mercogliano.Da tale sopralluogo, alla presenza di tecnici competenti,componenti dei genitori,responsabile del plesso, venivano rilevate ed accertate , nonché verbalizzate, evidenti anomalie quali:a) La presenza di vetri lesionati su alcuni infissi esterni del locale “mensa”;b) Presenza di due porte posizionate lungo la via d’uscita; c)Materiale di vario genere lungo il corridoio del locale adibito a mensa; d)Pavimentazione dell’uscita di sicurezza da completare; e) Rimozione di pannelli di cartongesso pericolanti nell’auditorium; f) Copertura del cortile interno con sostituzione dei pannelli mancanti o lesionati; g) Riattivazione dell’uscita di sicurezza presente nel locale cucina,per renderla fruibile agli alunni presenti nella mensa.
Orbene , a distanza di circa due mesi si chiede a Codesto Ente, proprietario della struttura se ci si è adoperati per eliminare le anomalie evidenziate per garantire la sicurezza e la salute del personale e dei fruitori tutti della struttura scolastica. A tal fine si richiedono :a) certificato di agibilità; b) certificato di prevenzione incendi; c) parere igienicità locali mensa; d)ulteriori certificati di rito occorrenti.
La seconda segnalazione riguarda la scuola media, rientrante sempre nell’I.C. di Mercogliano.La rimostranza riguarda il divieto di utilizzo da parte del personale interno e degli allievi a fruire di un immobile ( auditorium ) a non più di cento persone e comunque assolutamente interne all’istituzione scolastica, per motivi di sicurezza .Divieto che è stato rispettato , a costo di non pochi disagi,ma che sono state completamente ignorate da coloro che tale divieto hanno emanato concedendo l’uso indiscriminato e senza controllo ad esterni attraverso organizzazioni di eventi vari. Ci si chiede a tale proposito il perché di queste schizofrenie da parte dell’ amministrazione che ha posto nelle linee programmatiche di governo come priorità assoluta “ importantissime azioni a sostegno della scuola”.
Linee programmatiche ribadite successivamente e pubblicamente negli ultimi Consigli comunali di gennaio e marzo u.s. E’ necessario, nonché, indispensabile mettere al centro della propria agenda i diritti umani in genere, ci stiamo assuefacendo troppo alla loro violazione, affermando tutto e il contrario di tutto. Solo attraverso il rispetto reale delle regole e comportamenti trasparenti possiamo crescere le nuove generazioni ad avere rispetto e fiducia in chi li rappresenta”.
Obiettivi strategici 2015
“In riferimento ai riscontri delle interrogazioni, presentate dalla sottoscritta nelle sedute del Consiglio comunale tenutisi il 29 gennaio e il 14 marzo u.s. a firma della Segretaria comunale, drssa Anna Damiano, essendo esse risultate inadeguate e prive di qualsiasi fondamento, sia in termini di atti prodotti che elementi di riscontro,si ribadisce quanto segue:
1) Nei documenti di programmazione di governo non si evince nulla in merito a quanto rappresentato dagli obiettivi, cosiddetti, strategici ( es.piano emergenza comunale,tenuta agenda impegni del sindaco,…..).A proposito delle strategie individuate abbiamo speso circa 25.000 euro per l’aggiornamento del Piano di Emergenza Comunale , più il supporto interno all’Amministrazione,e per una semplice alterazione dei valori microbiologici dell’acqua non si è stati in grado di intervenire tempestivamente per avvertire la popolazione ,né condurre la questione in termini chiari ed esaustivi per evitare il propagarsi di un panico diffuso tra la popolazione.
Mi chiedo quindi di che strategia parliamo?
2) Non e’ stato, in alcun modo, chiarito in che misura percentuale e con quali criteri tali obiettivi sono stati attribuiti. In che modo si sono determinate le somme da “elargire” non essendo stato individuato un peso specifico e un valore atteso per tutti i settori individuati dal documento di valutazione .
3) Non si menzionano , né si producono fotocopie degli atti dei Responsabili di Settore che avrebbero assegnato gli obiettivi al personale individuato per cui li richiedo, ancora una volta, ufficialmente, visto il continuo riferimento a provvedimenti amministrativi recepiti dai Responsabili di Settore.
4)Come mai per i settori finanze e sociale non sono stati individuati “obiettivi strategici “né da parte dell’ Amministrazione né da parte dei responsabili di Settore, essendo essi spesso definiti pubblicamente” stelle polari” dell’Amministrazione;
5)Infine, non è ( e non può essere ) una giustificazione plausibile che il Piano degli Obiettivi è stato approvato anche negli anni precedenti con notevole ritardo,ossia ad anno quasi concluso. Non è giustificabile in alcun modo rispetto ad una gestione amministrativa che viene continuamente esaltata. Ripeto, ancora una volta, che un conto sono le enunciazioni e un conto è essere nella pratica effettivamente trasparenti.
Tra l’altro trasparenti non voleva significare avere l’elenco sic et simpliciter dei vari dipendenti fruitori degli obiettivi individuati, essi risultavano già dagli atti prodotti,nè metterli alla berlina. Trasparente è e deve essere un modo incontestabile di procedere nelle varie tipologie di interventi amministrativi”.