Consuntivo 2015 e Previsionale 206/2018, Poerio: “Gestione sofferente senza alcuna progettualità di sviluppo”
Pubblicato in data: 24/5/2016 alle ore:12:42 • Categoria: Politica, L’Altra Mercogliano – Centrosinistra • Stampa Articolo“Essendo stata impossibilitata, per ragioni note,al Consiglio Comunale di Mercogliano del 20/05/16, mi preme comunque rendere pubbliche le relazioni in merito all’oggetto per dare la possibilità ai cittadini di ascoltare e conoscere la lettura che la minoranza L’ Altra Mercogliano, avrebbe fornito in quel contesto”, afferma il capogruppo “L’Altra Mercogliano” Maddalena Poerio assente in consiglio insieme a tutta l’opposizione in segno di protesta rispetto al mancato rinvio del civico consesso in altra data e ad orario pomeridiano.
Conto Consuntivo 2015
DICHIARAZIONE DI VOTO
Anche quest’anno si evidenzia col Conto Consuntivo 2015 una situazione, purtroppo, similare nelle sue parti più negative. Difatti basta verificare ( cosa facilmente riscontrabile ) che si è fatto ricorso all’anticipazione di tesoreri per l’importo massimo di circa 3.400.000 euro utilizzata alternativamente. Nel 2015 il Comune ha fatto ricorso ad un ulteriore mutuo di euro 827.921,49. L’anticipazione di liquidità con la cassa depositi e prestiti della somma di euro 1.429.000 pone un ulteriore fardello economico sulle spalle dei cittadini di Mercogliano per i prossimi 30 anni. Tanti sono gli anni entro i quali si dovrà restituire tale somma con rate costanti. Inutile, sottolineare nuovamente che tale cifra è servita a ripianare debiti accertati fino al 31/12/2013 che gran parte dei componenti di questa maggioranza ha contribuito a confezionare nel corso degli anni in cui ha amministrato .La quota relativa agli oneri finanziari per ammortamento prestiti e rimborso degli stessi è in continua evoluzione, infatti come si rileva dalla tabella esposta all’interno della relazione dell’organo di revisione l’incidenza passiva è cresciuta negli ultimi due anni dal 2,9 al 3,3% con un incremento di altre 50.000 euro annui , per la quota capitale di altre 120.000 euro annui. Questa continua crescita dell’indebitamento da un lato comporta una minore capacità di spesa e quindi l’impossibilità di erogare servizi, dall’altra un lento precipitare verso un rischio concreto di default finanziario. Si sono avute nuovamente spese ingenti per sentenze esecutive e incarichi legali per circa 260.000 euro. Sarebbe opportuno, così come evidenziato dal revisore dei conti,” effettuare un monitoraggio semestrale delle pendenze legali,onde prevenire per tempo le conseguenze di eventuali esiti sfavorevoli così come accaduto nel 2015”. Non ci sono stati recuperi significativi per quanto concerne l’ evasione fiscale che già l’anno scorso toccava il 36%. Dalla gestione della società partecipata non emerge alcun riscontro positivo per il bilancio comunale. Non emergono, infatti, movimentazioni né debitorie, né creditizie per l’Amministrazione. I mancati oneri di urbanizzazione , come già evidenziato l’anno scorso, contribuiscono pesantemente sulle casse comunali per la manutenzione delle zone interessate alle lottizzazioni. Pertanto, anche quest’anno, il conto consuntivo, pur presentando un avanzo di amministrazione, derivante da una gestione contabile positiva dei residui, evidenzia nuovamente delle situazioni di grossa sofferenza. In conclusione,appare chiaro che il conto consuntivo 2015 rappresenta un riepilogo negativo di un’attività amministrativa superficiale e deficitaria e tantomeno attenta alle reali problematiche in cui l’Ente versa. Per le considerazioni fin qui esplicitate ,esprimo parere negativo.
Bilancio di previsione 2016/2018
DICHIARAZIONE DI VOTO
Traendo spunto dal Conto consuntivo poc’anzi analizzato, dal DUP 2016/18 e dall’analisi del documento di bilancio 2016/18,emerge la chiara mancanza di un processo di programmazione, nel rispetto delle compatibilità economico-finanziario dell’ Ente, in grado di esplicitare con chiarezza il collegamento tra i contenuti della ipotetica programmazione, le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili e le fasi di indirizzo, gestione e controllo dell’azione amministrativa. Non si evince dalla lettura del documento, in oggetto, una linea di sviluppo della comunità. E’ tutto un ripetersi di numeri e di elementi già letti negli anni precedenti in completa dissonanza tra loro e non coerenti con quello che dovrebbe essere un documento programmatico improntato alla crescita, all’efficienza, all’efficacia e alla economicità. Tutto ciò trova evidente riscontro già nella lettura del piano delle Opere Pubbliche dove si riscontra insussistenza e mancanza di progettualità. Un semplice elenco di opere da realizzare,senza alcun coordinamento,inteso come sviluppo uniforme, omogeneo, complessivo e non a spot, scollegate tra loro .Per il 2016 sono iscritte quali risorse disponibili 4.545.563,69 euro, per il 2017 ben 64.537.940,72, per il terzo anno 3.112.476,38. Tra le voci rientranti nelle tipologie di risorse si evince quella notevolmente consistente di “Altro”. Cosa sottende tale voce? Si riferisce a finanziamenti regionali, comunitari o che”altro” ? Come si intendono acquisirle? Ricorrendo a figure esterne? Inoltre tra le progettualità non si menzionano né il campo sportivo, né la cittadella dello sport, né il rifacimento del viale s. Modestino. E vogliamo ancora aggiungerci una mancata attenzione al look di Torrette che versa in uno stato pietoso già dall’uscita dell’autostrada dove ad accoglierti ci sono ancora ruderi fatiscenti e pericolosi di vecchie abitazioni che impediscono ai passanti di camminare in quanto impediti da cumuli di immondizia decennali? In più anche per quest’anno, pur non riscontrando aumenti per la tassa sui rifiuti solidi urbani, non si evince alcuna rivisitazione del servizio svolto da Irpinia Ambiente,nonostante le varie dichiarazioni pubbliche susseguitesi rispetto alle isole ecologiche al sistema di raccolta, ecc..Rispetto all’anno trascorso quali azioni si intendono mettere in campo per migliorare la capacita’ di riscossione? Per quanto concerne le entrate non ho trovato traccia di risorse che dovrebbero derivare dalla cessione di aree adibite a costruzioni così come stabilito con delibera consiliare n. 4 del 29/01/2016.Qual’è, inoltre l’attenzione al turismo volano di sviluppo per la citta’? Si evince,dal bilancio, semplicemente la somma di 30.000 euro così come lo scorso anno. Si intende forse ripetere il programma sovradimensionato dell’anno scorso? E’ questo che intendete per sviluppo turistico di Mercogliano? Per quanto concerne il sociale,ci si augura che venga attuata e non più procrastinata la trasformazione dell’Ambito in una forma associativa e/o di gestione come da ex art.31 del TUEL ( Consorzio) o come da art. 32 sempre del TUEL ( Unione di Comuni ). Dal documento esaminato sulla previsione di bilancio si sarebbe dovuto esplicitare con chiarezza il quadro complessivo dei contenuti della programmazione da svolgersi nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie, il coinvolgimento dei portatori di interesse,le risorse finanziarie,umane e strumentali,la formalizzazione di decisioni politiche e gestionali che sostanziano i programmi e i piani futuri dell’Ente. Tutto ciò non si evince per cui esprimo parere sfavorevole.