“Io Tarzan , tu Jane” al centro Campanello il progetto antiviolenza con le scuole
Pubblicato in data: 8/11/2016 alle ore:11:07 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloL’Ambito Territoriale Sociale A02, nell’intento di sensibilizzare e prevenire la violenza di genere, ha promosso il centro antiviolenza, gestito dalla cooperativa sociale “la goccia” e finanziato dalla Regione Campania, secondo le finalità della l.r. n 2/2011. Preso atto della rilevanza sociale del fenomeno della violenza di genere e nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale, in particolare delle leggi n. 328/2000 per il sistema integrato di interventi e servizi sociali e n. 11/2007 per la dignità e la cittadinanza sociale, l’Ambito A02 ha costituito il centro antiviolenza, presso il centro sociale “P. Campanello” di Mercogliano, quale luogo di accoglienza delle donne che hanno subito violenza, con o senza figli, al fine di supportare le stesse nei loro percorsi di uscita dalla violenza attraverso l’accoglienza personale, telefonica e l’ospitalità in case rifugio nel territorio dell’ambito. La nostra attenzione si è rivolta in particolare alle scuole, in quanto sensibilizzare gli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado, vuol dire adottare contesti educativi e scolastici alla scopo di incentivare una cultura di genere capace di valorizzare le differenze tra il maschile e femminile; educando ragazzi e ragazze al rispetto delle differenze, riconoscendo le varie forme di violenza che possono causare la perdita di autostima, depressione e autolesionismo, come riportato nei tantissimi casi di cronaca attuale.
Sono tantissime le donne, in italia che hanno subito violenza fisica, psichica o sessuale; 6 milioni 788 mila come riportato da un sondaggio dell’Istat del 5 giugno 2015.
Pertanto, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre 2016, ore 16,00, presso il centro sociale campanello di Mercogliano, attraverso i report, dati statistici delle donne che si sono rivolte al centro antiviolenza e la sensibilizzazione nelle scuole si avrà un riscontro della diffusione del preoccupante fenomeno della violenza di genere sul territorio dell’ambito A02.