Lite all’Utc: scatta nuovo provvedimento disciplinare
Pubblicato in data: 3/11/2016 alle ore:10:00 • Categoria: Comune • Stampa ArticoloNuovo procedimento disciplinare al Comune di Mercogliano. Dopo la lunga querelle tra il sindaco Massimiliano Carullo e la segretaria Gemma Festa che da mesi non accenna a placarsi, dunque, un nuovo provvedimento ha suscitato ancora polemiche in città. L’atto, datato 28 ottobre 2016 a firma del presidente dell’Upd e attuale segretaria comunale Anna Damiano, dispone nei confronti di un dipendente dell’ufficio tecnico la sanzione di sospensione del servizio di lavoro per due giorni, per oggi 3 e domani 4 novembre, con privazione della retribuzione. Nodo della questione sarebbe un diverbio su alcune questioni nato tra il responsabile dell’Utc, l’ingegnere Vincenzo Morisco, e il geometra Giovanni Romano terminato con il coinvolgimento dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari dell’ente che ha notificato a quest’ultimo il provvedimento disciplinare per «comportamenti minacciosi nei confronti di altri dipendenti» e «condotta non conforme ai principi di correttezza verso superiori». Questi gli addebiti contestati a Romano attraverso la nota riservata n.17038 notificatagli lo scorso 6 settembre e con cui veniva avviato tale procedimento disciplinare. Successivamente, il 29 settembre, come si legge nella comunicazione inviatagli, Romano è stato ascoltato alla presenza dell’avvocato Mi chele Leo, responsabile dell’Ufficio Legale dell’ente, davanti al quale ha ammesso di aver sbagliato pronunciando parole minacciose ma di non essersi mai avventato sulla scrivania del responsabile dell’Utc come risulta, invece, dal verbale sottoscritto e agli atti dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari. «Romano ha tenuto un comportamento minaccioso nei confronti di un dipendente gerarchicamente superiore, alla presenza di altre persone – si legge – ponendo in essere una condotta sanzionata dal Codice di comportamento e dal codice disciplinare del Ccnl degli Enti Locali». Di qui la sanzione di sospensione del servizio di lavoro per due giorni con privazione della relativa retribuzione economica. Al momento non è stata depositata alcuna memoria difensiva. In ogni caso, tale provvedimento potrà essere impugnato dal geometra Romano dinanzi al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro nonché essere preceduta dal tentativo, facoltativo, di conciliazione tra le parti.
FdL