luned� 25 novembre 2024
Flash news:   AIR Campania, nuova sede e bus elettrici. Acconcia: «Pronti ad affrontare le sfide future» Blitz notturno alla piscina di Mercogliano: vasca svuotata dell’acqua Concorso vigili urbani a Mercogliano: scontro tra la consigliera Barbara Evangelista e il sindaco Vittorio D’Alessio L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli Il derby tra Benevento e Avellino finisce 2-2 “Accendiamo le luci”, l’iniziativa contro la violenza di genere Stati Generali dell’Agricoltura in Irpinia all’Abbazia del Loreto di Mercogliano Domenica il derby con il Benevento L’Avellino Basket non frena la corsa della capolista

Al Crom si presenta “Monnezza di Stato”: le terre dei fuochi raccontate nel dossier di Giordano e Chiariello

Pubblicato in data: 10/12/2016 alle ore:10:55 • Categoria: Attualità, CulturaStampa Articolo

giordano-chiariello
Il 12 dicembre 2016 alle ore 17,00, presso il Crom di Mercogliano, sin terrà la presentazione del libro di Antonio Giordano, scienziato oncologo,  e Paolo Chiariello, giornalista di Sky Tg 24,  “Monnezza di Stato – le terre dei fuochi nell’Italia dei veleni”

Il libro verrà presentato nell’ ambito del progetto, “Mercogliano Lab.” , dell’Assessorato alla Cultura e P.I. del Comune di Mercogliano.

In “Monnezza di Stato” i due autori raccontano la realtà su un problema di così centrale importanza , noto al grosso pubblico come inquinamento della Terra dei Fuochi. Danni causati dallo smaltimento di rifiuti tossici provocati principalmente dai commerci della camorra, in una regione che per fertilità e bellezza non è seconda a nessuno.

Il libro si arricchisce della prefazione del Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti.

Il discorso è centrato sui  danni incalcolabili prodotti alla terra e all’ambiente, e che hanno avuto effetti disastrosi e terrificanti su una delle più pregiati catene alimentari, animali e vegetali d’Italia ma non è azzardato dire del mondo e questo, purtroppo,  si è automaticamente riflesso in un gravissimo aumento delle malattie, particolarmente, tumori: dove la popolazione tutta, che ne è parte, è esposta, ma i danni più gravi si sono avuti tra i bambini e i  giovani  in generale, dove  il tasso di mortalità è significativamente più alto nell’intero bacino della Terra dei fuochi.

La drammatica situazione si presenta come un  < quadro epidemiologico caratterizzato da una serie di eccessi, i cui fattori di rischio accertati o sospetti, sono dovuti all’esposizione continua di un insieme inquinanti ambientali, da siti di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e/o combustione incontrollata sui rifiuti>.

Questi aspetti , nella loro interezza, sono trattati nel libro in questione, dove Antonio Giordano ha curato la parte scientifica e Paolo Chiariello gli aspetti di informazione e denuncia.

Il libro presenta anche una serie di interessanti proposte su come ovviare ai gravi guasti e alle drammatiche conseguenze.

L’evento verrà articolato con i  saluti del Sindaco  Dr. Massimiliano Carullo e dell’Assessora alla Cultura e P.I. Dr.ssa Lucia  Sbrescia.

Tra i relatori :

On.le Fulvio Bonavitacola,  Vice Presidente, Assessore all’Ambiente Regione Campania

Dr. Attilio Bianchi, Direttore Generale – Istituto Nazionale Tumori Fondazione “G.Pascale”

Dr. Gerardo Botti, Direttore Scientifico – Istituto Nazionale Tumori Fondazione “G.Pascale”

Autori libro:

Prof. Antonio Giordano, scienziato – oncologo, professore universitario

Dr. Paolo Chiariello, giornalista

Tra gli ospiti

Dr. Rosario Cantelmo – Procuratore capo dell’antimafia

Moderatore: Dr. Salvatore Biazzo, giornalista. Docente direttore editoriale web radio Università di Salerno.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (1 votes, average: 4,00 out of 5)
Loading...


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di MercoglianoNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un tuo commento