mercoled� 29 gennaio 2025
Flash news:   L’ultimo abbraccio di Mercogliano al parroco emerito don Giuseppe Iasso. Foto L’Us Avellino ingaggia il capocannoniere della serie C Facundo Lescano Terzo giorno della Candelora: al Multiplex due film che raccontano l’universo dei femminielli L’Avellino domenica attende il Turris al Partenio–Lombardi La Felice Scandone Avellino ingaggia l’atleta Francesco Stentardo All’abbazia del Loreto incontro sull’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati Addio a Don Giuseppe Iasso, una vita dedicata agli ultimi. Oggi l’abbraccio di Mercogliano Giornata della Memoria, in Prefettura cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore conferite a 19 cittadini irpini deportati e internati nei lager nazisti L’Avellino Basket cade sul parquet di Vigevano Addio a Don Giuseppe Iasso, il cordoglio del sindaco di Mercogliano Vittorio D’Alessio

Gestione amministrativa, le accuse di Poerio: “Un fallimento su tutti i fronti”

Pubblicato in data: 28/1/2017 alle ore:11:13 • Categoria: Politica, L’Altra Mercogliano – CentrosinistraStampa Articolo

«Un’amministrazione inadeguata assolutamente incapace di una gestione nell’interesse della cittadinanza». E’ il duro affondo di Maddalena Poerio, capogruppo de «L’Altra Mercogliano» nei confronti dell’operato dell’Amministrazione Carullo. Ma non solo. L’esponente di minoranza sottolinea come «da anni a Mercogliano le varie amministrazioni che si sono susseguite hanno utilizzato una strana metodologia di gestione del bene pubblico». Il riferimento è alla serie di opere pubbliche tra cui il campo sportivo, la Cittadella dello Sport, la piscina comunale, la Casa del Pellegrino nonché strade e parcheggi che  «versano in uno stato di avanzato degrado – afferma -, tutte opere realizzate con denaro pubblico e che dovevano essere rese fruibili dall’intera cittadinanza mentre lo stato di abbandono in cui versano non fa che evidenziare che siamo lontani anni luce dal concetto di amministrazione sana che dovrebbe essere garanzia per la realizzazione del bene pubblico nell’interesse del cittadino». Tutte problematiche che, secondo Poerio, sono la causa di ulteriori difficoltà che l’amministrazione si trova a dover affrontare: «Basta guardare le spese legali o quelli di risarcimento per i danni causati dalle condizioni in cui versano le strade per capire che agire e pianificare in maniera preventiva significa risparmio economico ma soprattutto attenzione per l’incolumità dei cittadini e tutela del bene pubblico». La base di tali mancanze, sarebbe da ricercare nell’impostazione culturale: «La resistenza al recepimento di sistemi gestionali innovativi dimostra come il problema sia, soprattutto, di tipo culturale perché – afferma – possa diventare familiare ragionare in termini di sana gestione. Tutto ciò non mi risulta che sia alla base delle scelte di questa e delle precedenti amministrazioni».  A conferma di ciò, Poerio ritorna sull’assenza del Comune di Mercogliano nella graduatoria del Fondo di rotazione della Regione Campania relativa alle proposte progettuali presentate dagli enti per richiedere contributi alla realizzazione di interventi degli ambiti tematici previsti dal POC 2014/2020 e che: «sono stati ammessi ben 1806 progetti su 1927 in ambiti che spaziavano dalla mobilità sostenibile alla ricerca e innovazione, dalle infrastrutture di cura socio-educative e a persone con limitazione all’autonomia, dal risparmio ed efficientamento degli edifici pubblici all’edilizia abitativa pubblica, dall’edilizia scolastica alle scuole innovative.  In tutto questo l’Amministrazione di Mercogliano dov’era?».
FdL

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (1 votes, average: 3,00 out of 5)
Loading...


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di MercoglianoNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un tuo commento