Scomparsa maresciallo Primo, oggi i funerali nella chiesa dell’Annunziata e San Guglielmo
Pubblicato in data: 5/6/2017 alle ore:09:28 • Categoria: Cronaca • Stampa Articolo
E’ il giorno del dolore a Mercogliano che piange l’improvvisa scomparsa del luogotenente dell’Arma dei Carabinieri Ernesto Primo da anni consigliere di maggioranza delegato alla Trasparenza e alla Legalità. Questa mattina alle ore 10 nella chiesa dell’Annunziata e San Guglielmo di via Amatucci sarà celebrato il rito funebre dal parroco Don Florin.
Primo, 56 anni è stato colto da un malore nella tarda serata di sabato nella sua abitazione in viale Europa mentre era intento a guardare la finale della Champions League. Un immediato soccorso da parte di un medico vicino di casa sembrava aver scongiurato il peggio ma il consigliere, purtroppo, è venuto a mancare prima ancora che arrivasse l’ambulanza del 118. Un infarto fulminante non gli ha lasciato scampo lasciando in uno straziante sconforto la moglie Cira Esposito e le due figlie Marjka e Amalia. Affranti anche i fratelli Giuseppe e Genesio e le sorelle Efisia e Francesca, tutti gli amici, i parenti, l’intera amministrazione e i tanti colleghi dell’Arma accorsi in città appena appresa la tragica notizia. Il maresciallo Primo, nativo di Castellammare di Stabia e laureato in Scienze dell’Amministrazione con qualifica di operatore giudiziario, prestava servizio presso il Reparto Operativo, Nucleo Informativo del gruppo Carabinieri Napoli 2, a Castello di Cisterna. In precedenza è stato Comandante di stazione a Cervinara, Roccabascerana e Avellino. Era delegato Cobar Campania e Coir interregionale Ogaden nonché membro dell’associazione «Vittima del dovere».
«Abbiamo perso un amico, un valido collaboratore e un grande servitore dello Stato, Ernesto era per tutti un punto di riferimento simbolo di correttezza, serietà e grandi valori umani», visibilmente affranto il sindaco Carullo con lui in consiglio comunale dal 2010 e poi di nuovo dal 2014 con la sua rinnovata consiliatura. Nel 2013 ebbe l’onorificenza al merito della Repubblica Italiana ed oggi avrebbe dovuto partecipare alla 203° Festa dell’Arma a Napoli. In segno di lutto, la cerimonia prevista al Comando provinciale di Avellino è stata spostata al pomeriggio. Annullato anche il concerto in programma ieri pomeriggio al Centro Campanello organizzato dall’assessore Lucia Sbrescia: « Siamo affranti in una tristezza infinita, perdiamo una persona perbene, un punto di riferimento importante per la nostra comunità». Anche il Libero Sindacato di Polizia esprime il proprio dolore per questa improvvisa dipartita: «Un uomo che ha amato profondamente l’Arma, Mercogliano e la sua gente. Una grande perdita per tutto il popolo di Mercogliano, per la sua famiglia e per tutti coloro che gli hanno voluto bene. Il suo insegnamento, la sua indefessa attività a sostegno dei diritti di tutti per il bene comune, rimarranno nella storia della nostra realtà territoriale, come esempio di elevato altruismo e di senso del dovere». Ma sono decine e decine i messaggi di cordoglio rivolti a Ernesto Primo, un uomo amato e ben voluto da tutti. Per via della grande affluenza di quanti stanno dando in queste ore l’estremo saluto al maresciallo, tra cui anche il direttore generale della Città Ospedaliera Percopo, il ds Avellino Calcio De Vito e il presidente Acs De Stefano, la camera ardente è stata allestita presso i locali delle Onoranze Funebri a Torrette di Mercogliano. Al funerale, tra gli altri, prenderanno parte anche il Generale Corpo d’Armata Giovanni Nistri e il presidente della Provincia Gambacorta. In aula al suo posto entrerà Maria Grazia Marra, prima dei non eletti.
FdL