Cittadinanza onoraria a Gerard A. Silvestri luminare internazionale per la cura della malattie polmonari
Pubblicato in data: 25/3/2018 alle ore:10:49 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo Cittadinanza onoraria a Gerard A. Silvestri luminare internazionale per la cura della malattie polmonari di origini mercoglianesi. Ieri mattina la cerimonia di conferimento dell’onorificenza a Palazzo di Città a Silvestri, recentemente intervenuto al Congresso Nazionale «Chest» 2018 tenutosi a Paestum dal 21 al 23 marzo. Ad accogliere Silvestri, giunto in città con la moglie Johanne e il figlio Nate, i parenti mercoglianesi tra cui la cugina Urbana Della Pia con il marito, avvocato Antonino Longobardi, nonché naturalmente il sindaco Massimiliano Carullo che si è detto «onorato di poter conferire questo riconoscimento ad un illustre concittadino divenuto punto di riferimento internazionale con risultati eccellenti nel proprio ambito professionale». Silvestri è, infatti, un esperto internazionale del cancro al polmone e della pneumologia interventistica. Attualmente è il 79° presidente dell’American College of Chest Physcians, George Sr. e Margaret Hillenbrand, professore di Oncologia Toracica e vicepresidente di Medicina per lo Sviluppo presso l’Università Medica di Charleston, città in cui vive. Ha completato la sua formazione in materia polmonare e terapia intensiva a Dartmouth e ha lavorato per circa 25 anni presso la Facoltà di Medicina dell’Università del South Carolina. La sua ricerca include lo screening per il cancro del polmone e l’applicazione delle nuove tecnologie per la diagnostica oncopneumologica. E’ ex presidente dell’American Association of Bronchology and Interventional Pulmonology nonché autore di oltre 200 articoli scientifici, capitoli di libri ed editoriali. Ha fatto parte di numerosi comitati editoriali di riviste mediche e attualmente fa parte del comitato editoriale della rivista «Chest». Infine, nel 2012 è stato insignito del «Premio Pasquale Ciaglia Memorial Lecture in Interventional Pulmonary Medicine» che gli riconosce notevoli contributi di carriera in quel campo.
FdL